
CRONACA A Bergamo, nei pressi di via Ermete Novelli, a causa di un urto accidentale in strada tra Tayari Marouan, un tunisino 34enne che era a passeggio con la moglie e due figlie, la più piccola in un passeggino, e un 20enne italiano, ne è nato un litigio al culmine del quale il più giovane è salito in casa sua, lì vicino, ha preso un coltello a serramanico e, ritornato in strada, ha colpito al petto lo straniero, uccidendolo in un istante. L’assassino, ora, è in stato di fermo. Un’incredibile storia di violenza assurda che deve farci davvero riiflettere ai tempi di oggi, non unica da Nord a Sud. Nel Lazio, a Roma, week end di controlli dei Carabinieri del locale Comando Provinciale al fine di garantire sicurezza ai cittadini e ai turisti nella Capitale. I militari dell’Arma hanno eseguito minuziose verifiche nelle zone maggiormente frequentate e presso le stazioni ferroviarie e metro. Cinque persone sono finite in manette e due sono state denunciate a piede libero. Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro hanno arrestato due giovani nomadi, di 26 e 21 anni, entrambi in stato di gravidanza, senza fissa dimora e con precedenti, per furto aggravato in concorso. I Carabinieri le hanno sorprese a bordo della metropolitana Linea All’altezza della fermata Barberini, mentre sfilavano il portafoglio dallo zaino di una turista, 47enne della Repubblica Ceca. La più giovane delle due ha avvicinato lateralmente la vittima, distraendola, mentre la sua complice con una mano nascosta da un grosso foulard ha aperto lo zaino e ha portato via la refurtiva, ma l’azione è stata interrotta dai Carabinieri. Le arrestate sono state portate in caserma e trattenute, in attesa del rito direttissimo. Un altro cittadino nomade, 33enne con precedenti, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Centocelle in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Roma, dovendo espiare, in regime di detenzione domiciliare, una pena di un anno e 6 mesi di reclusione per vari reati vari commessi. I militari lo hanno condotto presso il suo domicilio, presso il campo nomadi “Gordiani”. I Carabinieri della Stazione Roma Parioli, invece, hanno arrestato un 17enne romano con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La scorsa notte, I Carabinieri hanno notato il giovane all’interno della stazione Tiburtina e lo hanno fermato per un controllo, trovandolo in possesso di 132 gr. di hashish e un bilancino di precisione. La successiva perquisizione a casa dell’arrestato ha permesso ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare una pianta di cannabis alta circa 65 cm. e 8 gr. della stessa sostanza in foglie essiccate. Il 17enne è stato associato al Centro di Prima Accoglienza Minori di via Virginia Agnelli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Al Quarticciolo, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un cittadino egiziano di 36 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato notato dai militari mentre usciva con atteggiamento sospetto dai lotti abitativi di viale Palmiro Togliatti, per poi dirigersi verso via Cerignola. Bloccato dai Carabinieri per un controllo, il 36enne è stato trovato in possesso di 20 gr. di hashish e denaro contante, ritenuto il provento dell’illecita attività di spaccio. Presso il suo domicilio, i militari hanno rinvenuto e sequestrato altre 3 dosi della stessa sostanza e un bilancino di precisione. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, presso la propria abitazione in attesa del rito di convalida. Infine, in via Recanati a San Basilio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro hanno denunciato un 40enne di Frascati sorpreso a cedere una dose di cocaina ad un giovane, identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo. In piena notte, infine, su ponte Vittorio Emanuele II, i Carabinieri sono stati avvicinati da un 31enne egiziano che ha riferito di aver notato un uomo a bordo della sua bicicletta, denunciata rubata lo scorso 28 luglio. I Carabinieri hanno fermato per un controllo un 59enne, originario di Caserta con precedenti, che circolava a bordo della bicicletta segnalata e dagli accertamenti è risultata effettivamente denunciata oggetto di furto. Il 59enne è stato denunciato per ricettazione, mentre la bicicletta è stata sequestrata e riconsegnata al proprietario. A pochi giorni dai mirati controlli che hanno permesso di sanzionare 9 promoter irregolari, proseguono anche nel fine settimana gli accertamenti dei Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia nelle aree turistiche adiacenti il parco archeologico del Colosseo e dei Fori Imperiali. Altre 10 persone, di varia nazionalità, sono state sanzionate perché sorprese ad esercitare illegittimamente la promozione turistica e l’intermediazione per la vendita di biglietti di ingresso al Colosseo, preventivamente acquistati online. I “saltafila” sono stati tutti identificati e sanzionati amministrativamente, per un totale di 5mila euro, in violazione del regolamento urbano di Roma Capitale. Contestualmente è stata applicata anche la sanzione per la violazione del divieto di stazionamento, con ordine di allontanamento dall’area del Colosseo per 48 ore. I Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno sequestrato 8 badge plastificati da “tour operator”, un blocchetto di ricevute e 24 biglietti di ingresso al Colosseo, trovati in possesso ai promoter abusivi. Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nelle zone di Prima Porta, Labaro e Valle Muricana, finalizzato a prevenire e reprimere ogni forma di reato, specie quelli di natura predatoria nei pressi delle Stazioni ferroviarie ivi ubicate, e a garantire, con il supporto del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e il Nucleo Ispettorato del lavoro di Roma, il pieno rispetto della normativa in tema di sicurezza alimentare e di contrasto al lavoro irregolare, con l’impego di oltre dieci pattuglie dislocate nell’ambito del territorio di competenza. Il bilancio complessivo è di una persona arrestata per detenzione ai fini di spaccio di cocaina e una denunciata a piede libero per il medesimo reato. Chiusa una pizzeria per la presenza di un lavoratore irregolare e per il mancato rispetto delle norme igienico sanitarie – che hanno comportato al gestore una sanzione amministrativa complessiva di quasi 10mila euro, e la multa al titolare di un Bar Tabacchi che, oltre a non rispettare la normativa sulla sicurezza alimentare, aveva installato un impianto di videosorveglianza sul luogo di lavoro senza la prevista autorizzazione dell’Ispettorato territoriale competente. Inoltre, sono state effettuate complessivamente 5 perquisizioni, controllati 52 veicoli e 107 persone, accertato il rispetto delle prescrizioni a 11 persone destinatarie di misure alternative alla detenzione carceraria. In particolare, durante un normale controllo in via della Giustiniana, i militari hanno fermato un 39enne italiano. All’atto del controllo, l’atteggiamento nervoso ed agitato dell’uomo ha fatto subito insospettire i Carabinieri che lo hanno perquisito, rinvenendo quasi 4 gr. di cocaina suddivisi in 8 dosi. Per lui immediato è scattato l’arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Analogamente, un 25enne è stato perquisito in via Mezzanino e nella sua disponibilità è stata trovata una dose di cocaina che ha comportato il suo deferimento in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente. Tutta la droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro penale, in attesa dell’analisi tecnica al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili. L’attività ispettiva ha riguardato anche il controllo di due attività commerciali, una pizzeria e un bar-tabacchi, ubicati tra Labaro e Prima Porta. Nel primo esercizio commerciale è stata sospesa l’attività del gestore, al quale sono state elevate anche sanzioni amministrative per un importo complessivo di quasi 10mila euro. Infatti, i militari del Nas e del Nil hanno accertato la presenza di un lavoratore irregolare, nonchè l’assenza del manuale autocontrollo HACCP e dell’esposizione controllo allergeni, oltre che la mancanza di pulizia del locale e delle attrezzature. Nel secondo, invece, alla mancata esposizione del cartello allergeni, si è aggiunta la sanzione concernente l’installazione di un impianto di videosorveglianza sul luogo di lavoro senza la prevista autorizzazione dell’Ispettorato territoriale competente, in violazione dello Statuto dei Lavoratori. Analoghi interventi proseguiranno, nelle prossime settimane, in tutto il territorio di competenza della Compagnia Carabinieri Roma Cassia. In Basilicata, a Potenza, un incendio è divampato al rione Bucaletto. Sul posto, sono operativi, da circa un’ora, una squadra di Vigili del Fuoco del locale Comando Provinciale, guidato dall’Ing. Romeo Panzone.
SALUTE Nelle ultime ore, in Italia sono 5.735 i nuovi casi e 11 i morti per “Coronavirus“. Nel Lazio 554 e 3 In Campania, 369 e zero decessi. In Basilicata, 28 infezioni e nessun morto. In Puglia, 208 positività e nessun decesso. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Si avvia a conclusione il secondo fine settimana di agosto che ha confermato le previsioni da bollino nero per la mattina di sabato con traffico molto intenso in direzione sud sulle principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e in uscita dai centri urbani. Bollino rosso dal pomeriggio di sabato e per tutta la giornata di domenica con traffico intenso, ma generalmente scorrevole sui 32mila chilometri di rete stradale e autostradale in gestione Anas (Gruppo FS Italiane). I flussi veicolari consistenti del fine settimana sono cominciati già venerdì 6 agosto con traffico sostenuto sull’autostrada A2 “Autostrada del Mediterraneo”, in avvicinamento agli imbarchi di Villa San Giovanni, e in Sicilia lungo le autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo”. Volumi di traffico in forte aumento nella mattina di sabato in direzione delle principali località balneari e turistiche della penisola, in particolare sulla statale 16 “Adriatica” che collega le regioni del Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto e sull’autostrada A2 “Autostrada del Mediterraneo” dove i tempi di attesa agli imbarchi per la Sicilia si sono attestati, sia sabato che domenica, oltre le tre ore. Il personale di Anas si è impegnato a prestare assistenza agli automobilisti distribuendo bottigliette d’acqua. Sempre in Puglia traffico sostenuto per i vacanzieri diretti al Gargano lungo le statali 613 “Brindisi-Lecce”, 379 “Egnazia e delle Terme di Torre Canne”, 693 “dei Laghi di Lesina e Varano” e sulla Tangenziale Ovest di Lecce, senza tuttavia particolari disagi. Traffico intenso anche in Veneto sulle statali 12 “dell’Abetone e del Brennero”, 47 “della Valsugana” e 51 “di Alemagna”, in Emilia Romagna sulla statale 3 bis “Tiberina”, in Toscana sulla 223 “di Paganico”, in Abruzzo sulle Statali 17 “dell’Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico”, 83 “Marsicana”, e 84 “Frentana” e in Sicilia lungo la Tangenziale Ovest di Catania e sulle autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo”. In Sardegna i maggiori flussi di traffico sono stati registrati in particolare nella giornata di sabato sulla statale 125 Var “Orientale Sarda” e sulla statale 554 “Cagliaritana”. Traffico intenso nella giornata di domenica anche in Piemonte sulla statale 28 “del Colle di Nava” e in Campania sulla statale 163 “Amalfitana”. Il fine settimana è stato caratterizzato dagli incendi che si sono sviluppati in prossimità della sede stradale lungo la statale 148 “Pontina” a Latina, in Sicilia lungo la carreggiata nord dell’autostrada A29 “Palermo-Mazara del Vallo” all’altezza di Gibellina, in provincia di Trapani e lungo la statale 624 “Palermo-Sciacca” a Poggioreale. Traffico rallentato causa incendi prossimi alla carreggiata anche in Basilicata lungo le statali 655 “Bradanica” e 658 “Potenza-Melfi” e in Puglia lungo la SS17 a Lucera, in provincia di Foggia. Tra ieri e oggi, inoltre, il traffico ha subito dei rallentamenti lungo le direttrici sud a causa della perdita di carico da parte di mezzi pesanti in transito. In particolare, le code si sono registrate ieri pomeriggio nel tratto salernitano dell’Autostrada A2 e questa mattina lungo la tangenziale di Bari all’altezza del km 806,650. Si ricorda che il divieto di transito dei mezzi pesanti resterà in vigore fino a questa sera.
METEO Per domani, ancora caldo ovunque. Sole prevalente con qualche velatura, e gran caldo su tutte le regioni. Le temperature saranno stabili tra i 36 e 41 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale