
POLITICA – DDL BONUS GAS, VIA LIBERA DAL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA. MA È SEMPLICE AVERLO? NO, È UN TERNO AL LOTTO – Il Consiglio regionale della Basilicata, riunitosi oggi, in seduta straordinaria, a Potenza, in via Vincenzo Verrastro 4, ha approvato a maggioranza con 14 voti favorevoli di Lega, Idea, Bp, FI, FdI, Gm, Pl, e 6 astensioni quelle di Iv, M5s, Pd, il Ddl “Misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica e ripopolamento del territorio lucano”, illustrato, in Aula, dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. La promozione del principio di efficientamento e di risparmio energetico al centro del Ddl che prevede, con oneri a carico della Regione, e anche con criteri prioritari che tutelino ed incentivino la riconversione verso l’impiego diffuso di fonti energetiche rinnovabili, l’erogazione gratuita mediante rimborso della componente energia del prezzo del gas fornito per le utenze domestiche dei residenti nella regione Basilicata, delle pubbliche amministrazioni regionali, esclusi gli Enti pubblici economici e le società partecipate, e degli Enti locali regionali. Una misura che consentirà di attenuare, a livello regionale, gli effetti negativi della crisi energetica e che tende a supportare il processo di ripopolamento del territorio lucano. L’agevolazione che sarà concessa, non esclude i bonus sociali previsti dalle misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas previsti dalle norme statali vigenti. “Il gas – viene sottolineato nella relazione – diventa solo un mezzo e non un fine per il vero obiettivo che è quello della transizione energetica della Basilicata. Verranno favorite e agevolate in tutti i modi, nel contempo, tutte le possibili tecnologie per l’efficientamento energetico di caldaie a pompa di calore integrate con pannelli solari, sistemi di aggregazione per il risparmio energetico etc., nel modo maggiormente diffusivo. In questa ottica, e mettendo a sistema tutte le iniziative in materia di efficientamento energetico previste dalla numerose programmazioni regionali e nazionali, i programmi dell’Autorità di Gestione e al PNRR e, sempre mediante il monitoraggio dei consumi di gas naturale, la Regione Basilicata potrebbe essere l’unica regione a poter programmare una reale transizione energetica. Rispetto all’altra finalità del Ddl, quella di contrastare lo spopolamento della regione, “si è individuato – viene precisato – non una generica attribuzione del beneficio ai cittadini in generale, ma direttamente ai contatori del gas (Pdr) che sono censiti in capo a cittadini residenti sul territorio della Basilicata. Ciò, in aggiunta alle agevolazioni sulle installazioni per l’efficientamento energetico, potrebbe fungere da stimolo a persone attratte dalla prospettiva di vivere nei borghi e nelle cittadine della regione”. La concessione della materia gas, a titolo gratuito, è prevista per i cittadini lucani che hanno in titolarità un PDR, punto di rilascio, ovvero un contatore, classificato per consumi familiari e non imprenditoriali. “L’esclusione degli utenti ‘business’ – si legge anche nella relazione – ha una precisa ragione sia nella sostenibilità della misura da adottare, sia per evitare questioni attinenti alla configurazione di aiuti di Stato alle imprese. Le operazioni in fattura coinvolgerà potenzialmente tutti i venditori operanti sul territorio, con riferimento a circa 181mila punti di fornitura, corrispondenti a circa 160 milioni mc/anno. L’iniziativa dovrà essere delineata in modo conforme con l’organizzazione del mercato del gas, non discriminatoria tra gli operatori di mercato e per i clienti e attuabile da tutti gli operatori in modo omogeneo e richiederà un intervento regolatorio di dettaglio da parte dell’Autorità di regolazione per l’energia, reti e ambiente (ARERA), avvalendosi del contributo di Acquirente Unico (AU), attraverso il Sistema Informativo Ingetrato (SII)”. “L’obiettivo della norma – viene puntualizzato nella relazione – non può prescindere da un forte sistema di monitoraggio e controllo dell’operazione. Saranno utilizzati i dati di Acquirente Unico S.p.a., società pubblica della Gestione Servizi Energetici S.p.a., che dispone e gestisce il Servizio Informativo Integrato. Tale strumento consentirà di verificare i consumi di ciascun contatore gas installato presso le abitazioni dei cittadini della regione, non solo in tempo reale ma anche in un quadro storico-statistico, quantificare gli aggregati complessivi e trasmettere alle imprese che immettono sulla rete gas le quantità occorrenti alle necessità dell’utenza e gli importi dovuti dai venditori al dettaglio, ovvero le aziende che operano sul mercato libero e che offrono i servizi al cittadino”. Nella relazione si ricorda che “si è in presenza di 200 milioni di metri cubi all’anno di gas naturale garantiti dai concessionari delle estrazioni di idrocarburi alla Regione Basilicata e che si procederà con la costruzione di un sistema articolato su 5 punti: Costituzione e alimentazione del “Fondo Regione Basilicata”; individuazione delle forniture da agevolare; calcolo del valore del “Contributo Regione Basilicata”; modalità di erogazione del contributo ai clienti finali; modalità di recupero degli importi da parte dei venditori”. La copertura finanziaria degli interventi è quantificata in un massimo di euro 60 milioni per l’esercizio 2022 e in un massimo di euro 200 milioni per gli esercizi 2023 e 2024. Sull’argomento, come informato in redazione da un comunicato stampa, qui pubblicato integralmente, sono intervenuti i consiglieri regionali Piergiorgio Quarto e Tommaso Coviello (Fdi), Carmela Carlucci, Gianni Leggieri e Giovanni Perrino (M5s), Gerardo Bellettieri, Rocco Luigi Leone (FI), Vincenzo Baldassarre (Idea), Gianuario Aliandro, Pasquale Cariello, Giovanni Vizziello e Massimo Zullino (Lega), Roberto Cifarelli e Marcello Pittella (Pd), Gerardina Sileo (Gm), Luca Braia e Mario Polese (IV), Carlo Trerotola (Pl). Sull’argomento, molto atteso dalla popolazione lucana, è seguita la replica dell’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, ma come sempre, i politici hanno un proprio modo di vedere le “nostre cose”! Quindi, poveri cittadini che, in merito, dopo circa 30 anni di attesa, in questo periodo di emergenza pandemica, già insorgono sui social network. E meno male che esiste il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione.
CRONACA – INCENDI A ROMA, PIROMANE 51ENNE FINISCE IN CARCERE A CIVITAVECCHIA – La notte del 9 luglio scorso, nel Lazio, a Roma, tra Ponte Milvio e Piazzale Flaminio, si sono verificati in stretta sequenza una serie di gravi e allarmanti incendi ai danni di cassonetti di rifiuti, arredi esterni di esercizi commerciali che hanno interessato i ristoranti “Lo Sgobbone”, “Il Vignola” e il bar “Mio Caffè” e, infine, ai danni della storica “Bancarella del Professore”, in Piazzale Flaminio che andò completamente distrutta. La zona, come del resto l’intera Capitale, era già stata interessata da incendi, ma mai si era assistito ad una tale diffusione del fenomeno. A seguito di tali eventi, essendo chiaro ci si trovasse dinanzi ad un piromane senza scrupoli, i Carabinieri del Nucleo Operativo e delle Stazioni Flaminia, Ponte Milvio e Medaglie d’oro, tutte articolazioni della Compagnia Roma Trionfale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno costituito una task-force per il contrasto al pericolosissimo fenomeno degli incendi e per l’individuazione degli autori degli stessi. Gli investigatori, con un’indagine lampo, mediante l’analisi dei filmati estrapolati da numerosi sistemi di sorveglianza, servizi di osservazione e controlli del territorio, sono quindi riusciti a concentrare la loro attenzione su di un uomo, senza fissa dimora, già gravato da precedenti specifici. L’acquisita conoscenza del responsabile ha, inoltre, consentito di ricondurre allo stesso, oltre ai predetti incendi anche l’incendio appiccato il 27 giugno scorso, ai danni di diversi cassonetti AMA adibiti alla raccolta dei rifiuti adiacenti al ristorante “Cuccurucu”, in via Capoprati 10, di Roma, situati in viale Tor di Quinto. Gli elementi acquisiti dai Carabinieri, riassunti nella informativa di reato prontamente redatta dai Carabinieri, hanno consentito alla Procura della Repubblica di Roma di emettere un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti dell’uomo, di anni 51. Ai fini della sua cattura sono state necessarie due settimane di ricerche serrate, con servizi, diurni e notturni, di appostamento nei luoghi solitamente da lui frequentati, coronate con il suo rintraccio, lo scorso 9 agosto, in zona Torrenova, a Roma. Una volta fermato, è stato associato al carcere di Civitavecchia. Il Giudice per le indagini preliminari analizzati gli elementi raccolti, ha convalidato il fermo e applicato la misura cautelare in carcere ritenendo l’uomo un piromane seriale, che in particolare prende di mira bar e ristoranti, mettendo in pericolo ripetutamente l’incolumità di passanti e residenti. LADISPOLI, 57ENNE RESPONSABILE DI FURTO SCOPERTA DAI CARABINIERI. La mattina dello scorso 10 agosto, i Carabinieri della Stazione di Ladispoli, al termine di una meticolosa attività investigativa, hanno denunciato a piede libero una 57enne del posto, gravemente indiziata dei reati di furto in abitazione e ricettazione. L’attività è scaturita alcune settimane prima, quando un’anziana ha denunciato ai Carabinieri che dalla sua abitazione erano svaniti nel nulla monili in oro, i gioielli di una vita, del valore stimato di oltre 10mila euro. I militari hanno iniziato le indagini eseguendo controlli a tappeto presso gli esercizi di “Compro Oro” da Ladispoli fino alla Capitale. La ricerca, durata alcuni giorni, ha permesso di rintracciare i gioielli presso un esercizio commerciale della zona, risultato estraneo ai fatti, il cui titolare, a seguito della consegna dei preziosi da parte della donna, le aveva versato, direttamente sul suo conto corrente, 10mila euro. Una volta identificata ed individuata la responsabilile, che ha rapporti di conoscenza con la vittima e in passato ha frequentato anche la sua abitazione, è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria che ha immediatamente emesso nei suoi confronti un decreto di sequestro del denaro accreditato sul suo conto corrente. I Carabinieri hanno, infine, recuperato tutta la refurtiva, che sarà restituita alla vittima del furto. CAMPAGNANO DI ROMA, 40ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI. Nel pomeriggio di ieri, 12 agosto, i Carabinieri della Stazione di Campagnano di Roma, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Tivoli, su richiesta della locale Procura, hanno arrestato un 40enne, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di atti persecutori e maltrattamenti nei confronti di due donne. L’uomo, che in passato era già stato arrestato e condannato per gli stessi reati nei confronti delle vittime e di un’altra giovane ragazza, non appena scarcerato, ha reiterato i comportamenti vessatori e persecutori nei confronti delle donne, in particolare con messaggi intimidatori anche tramite social network, nonchè presentandosi in più occasioni fuori dall’abitazione di una delle due. Negli anni, le ragazze hanno subito condotte violente che si ripetevano anche in occasione dei permessi d’uscita di cui lo stesso fruiva nel periodo di detenzione in carcere. Il supporto delle famiglie e la professionalità degli investigatori hanno incoraggiato le vittime a denunciare le violenze fisiche e psicologiche subite, consentendo alla Procura della Repubblica di Tivoli di chiedere ed ottenere un tempestivo provvedimento restrittivo. L’indagato sarà nuovamente associato in carcere in attesa di giudizio. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. AVELLINO, SEQUESTRATI OLTRE 2 KG. DI COCAINA PURA. ARRESTATO IL CORRIERE. Nell’ambito dell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino hanno individuato e sequestrato 2,198 kg. di cocaina purissima nel tardo pomeriggio di ieri, 12 agosto, e proceduto all’arresto di un indiziato. Nel corso di un normale controllo su strada, i finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Sant’Angelo dei Lombardi, nel tratto autostradale Lacedonia – Vallata, insospettiti dall’atteggiamento del conducente di un’autovettura, hanno proceduto ad eseguire un controllo di routine. Intimato l’alt all’autovettura, l’immediata reazione del conducente che ha evidenziato inequivocabili segni di nervosismo, ha indotto i militari operanti ad eseguire un’approfondita ispezione del veicolo, all’esito della quale sono stati rinvenuti, ben occultati sotto i sedili dell’autovettura, 2 panetti contenenti sostanza stupefacente, di tipo cocaina, del peso complessivo di kg. 2,198. La Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Avellino, che ha avallato l’arresto in flagranza di reato del conducente del veicolo e il sequestro della sostanza stupefacente e del veicolo, ha disposto anche l’esecuzione di più perquisizioni presso diverse unità abitative ubicate nella città di Foggia e risultate nella disponibilità dell’interessato tratto in arresto. Le perquisizioni sono state svolte con l’ausilio di altri Reparti del Corpo alla sede di Foggia e con l’intervento di un’unità cinofila antidroga. Il 31enne, originario di Foggia, già gravato da precedenti di Polizia specifici nel settore degli stupefacenti ed altri reati, è stato deferito alla locale Autorità Giudiziaria, in stato di arresto, in violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 e successivamente condotto nel carcere di Bellizzi Irpino. L’attività svolta dai finanzieri ha consentito di sottrarre, alle organizzazioni criminali, un ingente quantitativo di cocaina purissima, da cui si sarebbero potute ricavare fino a 10mila dosi che, se immesse sul mercato, avrebbero fruttato un illecito guadagno di circa 800mila euro. È quanto segnalato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 24.787 i nuovi casi e 129 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 13,4%. Nel Lazio, 1.861 sono le nuove positività e 3 le vittime. In Campania, 2.276 i casi e 3 i morti. In Basilicata, 273 i contagi e nessun morto. In Puglia, 1.855 infezioni e 7 decessi.
METEO Per la giornata di domani, tempo soleggiato con velature del cielo in graduale aumento da Ovest. La sera rovesci e temporali su Alpi occidentali. Tempo stabile e ampiamente soleggiato su tutte le regioni, nuvoloso sul Sud-Est della Sardegna. Ampi spazi soleggiati, ma con ancora la possibilità di qualche fenomeno su basso Tirreno e Puglia. Le temperature, come informato da “3B Meteo“, in locale flessione, tra i 26 e 35 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
