
Nel Lazio, a Roma, tragedia nell’Arma.
Mario Cerciero Rega, di 35 anni, vicebrigadiere dei Carabinieri, è deceduto durante lo svolgimento del servizio, la scorsa notte, dopo essere stato accoltellato, in via Pietro Cossa, nella zona Prati, con diversi fendenti, da un cittadino straniero, ora ricercato insieme ad altri probabili complici.
Il militare è stato aggredito nel corso di un’operazione per assicurare alla giustizia gli autori di un reato.
Il Carabiniere, con altri colleghi, stavano svolgendo alcune indagini e si erano appostati per fermare due persone ritenute responsabili di un furto di un borsello e il conseguente tentativo di estorsione alla vittima.
Uno dei due, ha estratto un arma da taglio e ha ferito mortalmente con più colpi il Sovrintendente.
Inutili sono stati i tempestivi soccorsi, è stato trasportato immediatamente all’ospedale S. Spirito, dove, poi, è deceduto.
Il giovane, veniva dalla Campania, da Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, era sposato da 43 giorni e 13 ne erano passati dal suo ultimo compleanno, apparteneva all’ordine dei “Cavalieri di Malta”, in qualità di barelliere, facendo volontariato, accompagnava i malati a Lourdes e a Loreto.
Inoltre, ogni martedì andava alla Stazione Termini della Capitale per aiutare i più bisognosi.
Profondamente addolorato per la morte del vice brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, il Prefetto Franco Gabrielli, Capo della Polizia di Stato, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, esprime il suo cordoglio, in un comunicato stampa inviato in redazione, al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri e la profonda vicinanza ai familiari della vittima che hanno perso il loro congiunto nell’efferata aggressione.
“Ancora una volta – ha, poi, commentato – un uomo delle Istituzioni viene colpito, pagando con la vita, il proprio impegno per la tutela della legalità e del vivere civile al servizio delle comunità“.
Intanto 40 volanti della Polizia di Stato hanno espresso il loro cordoglio davanti al Comando Generale dei Carabinieri di Roma.
Una gratitudine espressa anche dal Comandante Generale dei Carabinieri, Giovanni Nistri, come si evince dal video, che è andato a ringraziare uno per uno gli agenti giunti sul posto.
“Esprimo profondo cordoglio e mi stringo alla famiglia, all’Arma dei Carabinieri e a tutte le forze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita al servizio dei cittadini con il loro prezioso lavoro. Mario Cerciello Rega era un vice brigadiere dei Carabinieri di 35 anni. Si era sposato da poco più di un mese e ha perso la vita mentre sventava un furto da parte di due rapinatori nordafricani che avevano derubato una donna. Tutto questo a qualche metro dalle porte della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative della quale faccio parte. Esprimo profondo cordoglio e mi stringo alla famiglia, all’Arma dei Carabinieri e a tutte le forze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita al servizio dei cittadini con il loro prezioso lavoro”.
È quanto dichiarato, in una nota stampa, dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala.
Rocco Becce
Direttore Editoriale