In Basilicata, a Tito Scalo, in provincia di Potenza, presso alcuni capannoni della zona industriale, i militari della Compagnia Carabinieri di Potenza, guidata dal Capitano Gennaro Cascone, sono riusciti a sventare due furti.
Questo, soltanto grazie alla professionalità e ad un costante controllo del territorio eseguito al contrasto dei furti, in diversi orari, dalle varie pattuglie nei comuni della provincia.
Ad operare nel corso della scorsa notte, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia del capoluogo lucano.
Da quanto ricostruito dagli investigatori, sono almeno quattro le persone che a volto nascosto avevano tentato di introdursi nelle due aziende, una operante nel settore delle tecnologie meccaniche e l’altra nella produzione ed allestimento di macchinari industriali.
I ladri, hanno fatto scattare l’allarme sonoro collegato al sistema di videosorveglianza con vigilanza privata e relativa chiamata al 112.
A quel punto, immediatamente, i militari, già in servizio di perlustrazione in zona, sono intervenuti mettendo in fuga i ladri che approfittando del buio sono riusciti a far perdere le loro tracce per le campagne circostanti.
Anche in questa occasione, come in tante altre, la funzionalità del dispositivo di allarme ma sopratutto la tempestività dell’intervento dei militari, ha consentito senz’altro ai malviventi di non asportare nulla e a darsi ad una fuga precipitosa.
In un comunicato stampa, inviato oggi in redazione dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Potenza, Gennaro Cascone, si porta a conoscenza che l’azione di contrasto ai reati predatori nel territorio di propria competenza proseguirà senza alcuna sosta.
In questi casi, il consiglio dell’Arma e in particolare del Capitano Cascone, come per l’appunto testimonia quest’ultimo episodio, è quello di tenere sempre gli allarmi ed i sistemi di videosorveglianza attivati, avvistare persone e veicoli sospetti, annotarne tutti i dettagli e numeri di targhe, non inquinare le eventuali scene del crimine per consentirne l’esecuzione di idonei sopralluoghi ed, in generale, prendere tutte le idonee precauzioni per impedirne il perpetrarsi di tali tentativi, chiamando sempre e comunque il numero di emergenza 112 dei Carabinieri, sempre a vostra disposizione 24h24.
Rocco Becce
Direttore Editoriale