CRONACA – TRIESTE, 6 MORTI E UN FERITO GRAVE IN UN INCIDENTE STRADALE – Tragico incidente stradale con 6 morti e un ferito grave, in un tamponamento tra un furgone ed un’autoarticolato in lento movimento. Il fatto di grave cronaca, per motivi da accertare, è avvenuto in autostrada, sulla A4 San Donà di Piave, allo svincolo per Trieste. SAVONA, INDAGINE DELLA GDF SUI “BUONI SPESA COVID–19”. ACCERTATO DANNO ERARIALE A CARICO DEL COMUNE DI CAIRO MONTENOTTE – I finanzieri del Comando Provinciale di Savona nell’ambito dei servizi a tutela delle uscite di bilancio per il contrasto degli illeciti in materia di spesa pubblica, hanno svolto diffusi accertamenti in materia di indebite percezioni dei “Buoni Spesa Covid-19”, riscontrando numerose irregolarità nel conseguimento del sussidio pubblico erogato per il sostegno alle famiglie trovatesi in condizioni di difficoltà economica, ovvero di indigenza, nel periodo della recente emergenza sanitaria. Nello specifico, la Tenenza di Cairo Montenotte ha esaminato circa 400 istanze ammesse al beneficio dal Comune, evidenziando ben 171 posizioni irregolari che hanno consentito ai non meritevoli di beneficiare illegittimamente del contributo in parola. L’attenzione degli investigatori non si è limitata al mero esame formale delle singole domande, ma anche ai riscontri sostanziali delle informazioni riportate sulle stesse. Da tali accertamenti è emersa la concessione dei buoni spesa ai richiedenti pur in presenza di domande incomplete o, in qualche caso, addirittura in bianco, quando, già da un esame preliminare, avrebbero potuto essere colte difformità formali per le quali il beneficio non poteva essere riconosciuto. All’esito delle attività ispettive, i finanzieri hanno proceduto ad inoltrare rapporto-denuncia di danno erariale alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Liguria, che risulta aver recentemente instaurato un giudizio di responsabilità per i medesimi fatti. Il danno erariale complessivamente cagionato dalla erogazione dei buoni spesa, in assenza delle condizioni normativamente previste, ammonta ad oltre 31mila euro. L’attività svolta dalle Fiamme Gialle savonesi non si è limitata all’accertamento del danno erariale ma ha puntato, altresì, a proporre l’avvio delle procedure di recupero dei benefici illecitamente percepiti. VERCELLI, SEQUESTRATI DALLA GDF 929 FLACONI DI SMALTO COSMETICO PRIVI DELL’ETICHETTATURA A TUTELA DEL CONSUMATORE. La Guardia di Finanza di Vercelli ha sequestrato amministrativamente 929 flaconi di smalto per unghie non conformi alla normativa sulla corretta etichettatura e segnalato ai competenti uffici della Camera di Commercio il titolare dell’esercizio commerciale del centro storico del capoluogo per l’eventuale contestazione delle violazioni e l’irrogazione delle sanzioni amministrative che possono oscillare da un minimo di 500 euro ad un massimo di 4mila euro. Nel caso individuato dai finanzieri vercellesi è stata constatata, in particolare, la carenza nelle etichette applicate sui flaconi delle informazioni minime previste per legge quali – ad esempio, la composizione del prodotto, le precauzioni per l’impiego mentre altre erano riportate in lingua straniera e con acronomi non facilmente comprensibili per il potenziale acquirente. Il sequestro delle numerose confezioni irregolari di cosmetici poste in vendita, per un valore complessivo al dettaglio di circa 1500 euro, è stato il frutto delle risultanze dei servizi di controllo economico del territorio che quotidianamente le pattuglie delle Fiamme Gialle pongono in essere, in città e nella provincia di Vercelli, per garantire la legalità economico-finanziaria e la tutela del consumatore. Infatti le informazioni acquisite dagli investigatori sono state incrociate, arricchite ed integrate, con quelle contenute nella dorsale informatica in uso ai reparti operativi che consente di far dialogare contestualmente oltre 100 banche dati in modo da attuare successivamente controlli mirati e selettivi in presenza di indici di rischio. I servizi della Guardia di Finanza di Vercelli a contrasto della diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza hanno lo scopo di contribuire a garantire la protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possono beneficiare di condizioni eque di concorrenza tra le imprese. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ROMA, PROSEGUE LA STRETTA DEI CARABINIERI CONTRO FURTI E BORSEGGI, NELLE ULTIME ORE ALTRI 4 ARRESTI. Sono 4 le persone arrestate e 3 quelle denunciate per furto e borseggio nelle ultime ore dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Da segnalare, in particolare, l’intervento della scorsa sera, da parte dei Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca presso un complesso sportivo dove è finito in manette un 26enne, senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di furto aggravato. I militari, su segnalazione al numero di pronto intervento, da parte di una società di sicurezza, sono intervenuti in via di Tor bella Monaca presso un complesso Polisportivo dove il 26enne si era introdotto nei locali spogliatoi e nel bar asportando alcuni effetti personali, mediante effrazione di una porta di sicurezza. I militari lo hanno trovato nel locale caldaia dove si era nascosto. I militari della Stazione Viale Libia hanno arrestato due fratelli romeni di 43 e 39 anni, domiciliati presso il campo nomadi, di via Tiburtina e con precedenti. I due sono stati notati mentre stavano pedinando una coppia di turisti ed hanno, così, deciso di attivare un servizio di osservazione che ha consentito di bloccarli, immediatamente dopo aver sottratto con destrezza, il portafogli ad una turista americana. La refurtiva è stata poi riconsegnata alla vittima. In via del Traforo, i Carabinieri del Comando di Piazza Venezia al termine di un servizio di osservazione, hanno arrestato un cittadino libico di 36 anni, senza fissa dimora e con precedenti. L’uomo è stato bloccato subito dopo aver sottratto, da un’autovettura di un NCC, la borsa contenente documenti personali e la licenza del conducente che si trovava in attesa di alcuni clienti nei pressi del veicolo. La refurtiva anche in questo caso è stata restituita alla vittima. Gli arrestati sono condotti in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo, al termine del quale gli arresti sono stati convalidati. Infine, i Carabinieri della Stazione di Roma Cecchignola sono intervenuti presso un centro commerciale di via Laurentina dove hanno fermato e denunciato 3 studentesse romane, tutte 16enni. Le minori sono state notate asportare dagli scaffali alcuni prodotti cosmetici del valore di circa 50 euro, occultandoli negli zaini. All’uscita del negozio sono state fermate dagli addetti alla sicurezza dell’esercizio commerciale unitamente ai militari sopraggiunti a seguito di richiesta al “112“. La refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto mentre le 3 studentesse sono state affidate ai genitori. TORRIMPIETRA, GRAVEMENTE INDIZIATA DI MALTRATTARE I BIMBI DELLA SUA CLASSE, I CARABINIERI ESEGUONO MISURA INTERDITTIVA NEI CONFRONTI DI UNA MAESTRA. Stamane, i militari della Stazione Carabinieri di Torrimpietra, supportati da personale della Compagnia di Civitavecchia, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare interdittiva della sospensione dal Pubblico Ufficio ricoperto nei confronti di una maestra 63enne gravemente indiziata di aver ripetutamente maltrattato i bambini della sua classe. La misura cautelare eseguita nella mattinata è stata emessa dal Trbunale – Ufficio G.I.P. di Civitavecchia dopo una lunga e complessa attività investigativa che ha visto il personale dell’Arma ricostruire minuziosamente i fatti in indagine, tutti accaduti all’interno di una scuola primaria di provincia, ubicata nel Comune di Fiumicino, nel corso del precedente anno scolastico 2021/2022. Ad attirare l’attenzione degli investigatori, una serie di denunce e di dichiarazioni ricevute da alcune coppie di genitori, i cui figli appartengono tutti alla classe che hanno lamentato la sistematicità e l’invasività dei metodi utilizzati da una delle maestre. I comportamenti posti in essere dalla docente non sono parsi soltanto incisivi e assolutamente sproporzionati nel reprimere le mancanze dei piccoli, aventi tra i 5 e i 6 anni di età, ma erano finalizzati ad abbatterne l’umore ingenerando un clima di forte tensione e paura nell’aula scolastica, spegnando nei giovanissimi alunni ogni naturale entusiasmo e felicità nel recarsi a scuola. Gli episodi verificati sul coordinamento della Procura della Repubblica di Civitavecchia, hanno consentito la ricostruzione di un quadro comportamentale e probatorio sufficientemente chiaro, tanto da consentire al Giudice per le Indagini Preliminari l’irrogazione della misura eseguita all’alba di oggi. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 44.672 i nuovi casi e 62 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 21,7%. Nel Lazio, 3.430 i nuovi casi e 3 le vittime. In Campania, 2.173 i positivi e 1 morto. In Basilicata, 187 infezioni e 0 decessi. In Puglia, 1.339 positività e 2 morti.
METEO Per la giornata di domani, in Italia, come informato da “3B Meteo“, cielo poco o irregolarmente nuvoloso, con temperature stazionarie, tra i 22 e 26 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale