CRONACA – BRESCIA, ESERCIZIO DI ATTIVITÀ DI RIFORNIMENTO CARBURANTE SENZA AUTORIZZAZIONE. LA GDF SEQUESTRA UN IMPIANTO DI RIFORNIMENTO ED OLTRE 4.000 LITRI DI CARBURANTE – Sulla sponda bresciana del Lago di Garda, negli scorsi giorni, i militari della Guardia di Finanza in forza alla Sezione Operativa Navale Lago di Garda, coadiuvati dalla Compagnia di Desenzano del Garda, hanno sottoposto a sequestro amministrativo un impianto di rifornimento di carburante posto sulle sponde del Lago di Garda, nonchè oltre 4.000 litri di prodotto petrolifero, constatando la violazione amministrativa degli obblighi autorizzativi previsti dalle leggi della Regione Lombardia. L’attività di controllo da cui è scaturito il sequestro deriva da una preliminare analisi di rischio posta in essere in sinergia tra la componente navale e la componente territoriale del Corpo presenti nella provincia di Brescia. È stato in tal modo individuato un distributore di carburante ad uso nautico che presentava potenziali criticità in materia autorizzativa ed ambientale, nei cui confronti è stata orientata l’azione di controllo. I militari delle Fiamme Gialle, nell’ambito del controllo avviato, hanno approfondito la posizione del verificato, trovando la presenza di importanti carenze. Le irregolarità in questione, in pratica, si sono sostanziate nella totale assenza delle autorizzazioni previste dalla legge della Regione Lombardia regolante la materia del commercio ed in particolare le disposizioni riguardanti gli impianti di distribuzione di carburante. Ciò, ha consentito al gestore di ottenere un concreto vantaggio, in quanto ha evitato di effettuare importanti lavori strutturali e di messa in sicurezza dell’impianto, tra i quali la sostituzione dei serbatoi interrati contenenti il carburante, necessari per l’ottenimento dell’autorizzazione ad esercitare la specifica attività. La violazione, ha fatto scattare il sequestro cautelativo dell’impianto e del carburante in giacenza, oltre ad una sanzione amministrativa pecuniaria da € 20.000 a € 80.000. CONTRASTO AI VENDITORI ABUSIVI DI BIGLIETTI PER LA GALLERIA DEGLI UFFIZI E LA GALLERIA DELL’ACCADEMIA DI FIRENZE. SEQUESTRATI 74 TITOLI DI ACCESSO AI MUSEI. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno intensificato i controlli finalizzati a reprimere il fenomeno illecito del bagarinaggio per accedere alla Galleria degli Uffizi e alla Galleria dell’Accademia di Firenze. La problematica è stata affrontata in Prefettura in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, anche a seguito di input dei vertici degli stessi poli museali: si è preso atto della necessità di fornire risposte alla diffusione del fenomeno della vendita dei titoli di ingresso al di fuori dei canali ufficiali e al conseguente degrado che si viene a creare in danno dei milioni di turisti che frequentano Firenze. L’autorità prefettizia ha, quindi, disposto di definire, in sede di tavolo tecnico in Questura, nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto”, d’intesa con Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale, mirati servizi secondo modalità e orari da stabilire. Pertanto, sulla base delle specificità del Corpo quale Forza di Polizia a competenza generale in materia Economico-Finanziaria, sono stati avviati preliminari accertamenti condotti dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Firenze, che hanno consentito di rilevare una serie di siti web riconducibili a vari tour operator che, in alternativa ai canali ufficiali, consentivano la prenotazione e l’acquisto di ticket di accesso ai noti musei cittadini, a prezzi decisamente maggiorati e con l’aggiunta del servizio di “saltafila”. Le Fiamme Gialle fiorentine, dunque, nel corso di mirati e costanti servizi occulti di controllo economico del territorio e di tutela del decoro urbano, hanno sorpreso nei pressi dei noti musei cittadini, 4 stranieri, con regolare permesso di soggiorno, che, interponendosi fra le file di turisti, ne ostacolavano il relativo accesso, tentando la vendita, in assenza di autorizzazione, di titoli validi per l’ingresso ai musei, con tariffe raddoppiate rispetto a quelle ordinariamente indicate dal Ministero della Cultura. È stato riscontrato come i trasgressori, risultati dipendenti di varie agenzie di viaggi di diritto anche estero e/o facenti parte di piattaforme di vendita online non site in Italia, hanno applicato una maggiorazione al costo del biglietto di accesso, talvolta anche superiore al 60% rispetto alla tariffa standard, giustificata da una serie di servizi, di fatto mai resi. Complessivamente sono stati sequestrati 58 biglietti validi per l’accesso alla Galleria dell’Accademia, in procinto di essere ceduti a 25 euro l’uno a fronte dei 16 euro previsti, e 16 biglietti validi per la Galleria degli Uffizi. AREZZO, CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI DELLA GDF. ARRESTATO UN RESPONSABILE PER DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI. I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo, nel quadro del rafforzamento del dispositivo permanente di prevenzione e contrasto dei traffici illeciti a tutela della sicurezza economico finanziaria, hanno continuato il controllo economico del territorio presso i principali punti nodali della rete stradale provinciale. In tale contesto, nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle della Compagnia San Giovanni Valdarno congiuntamente alle unità cinofile del “1° Nucleo Operativo Metropolitano Firenze”, sulla SR 69 del Comune di San Giovanni Valdarno, hanno controllato una persona, segnalata con insistenza dai cani antidroga, circostanza indicativa della possibile presenza di traccia di stupefacenti sulla persona o sulla sua automobile. I finanzieri, nel corso dell’identificazione del soggetto, cittadino straniero, rilevavano un atteggiamento indeciso e nervoso e, anche per tale motivo, si decideva di sottoporre a perquisizione immediata la sua abitazione, ubicata nel Comune di San Giovanni Valdarno, rinvenendo 144 gr. di cocaina suddivisa in due panetti, € 1.930,00, provento illecito dell’attività di spaccio, un bilancino di precisione nonchè cellophane e materiale plastico per il confezionamento. L’uomo veniva pertanto arrestato e traferito nel carcere di Sollicciano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente, per il reato d’illecita detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. TERAMO, ARRESTATO DALLA GDF GIOVANE PUSHER PER SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Giulianova, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno sottoposto a controllo un’auto diretta sulla fascia costiera, rinvenendo alcune dosi di hashish e ketamina in polvere. Il comportamento sospetto e nervoso degli occupanti ha indotto i militari a ipotizzare che i fermati potessero detenere ulteriori stupefacenti presso le loro abitazioni. Difatti, le successive attività di perquisizione permettevano di rinvenire altre dosi di hashish per complessivi 15 gr. di sostanza stupefacente, ketamina in polvere, per complessivi 36 gr., 3 pasticche di ecstasy, 1 bilancino di precisione, vario materiale per la lavorazione della ketamina liquida e denaro contante per un totale di 2.510 euro. Trovato inoltre, ben occultato, un flacone contenente oltre mezzo litro di ketamina liquida da trasformare, dopo opportune lavorazioni, in ketamina in polvere, pronta per essere smerciata. I finanzieri hanno, così, sottoposto a sequestro le sostanze stupefacenti, il denaro e i restanti beni utilizzati per il confezionamento delle dosi, e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, segnalando gli altri due alla Prefettura di Teramo. È quanto informato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
CARPINETO ROMANO, ARRESTATO DAI CARABINIERI, UN UOMO GRAVEMENTE INDIZIATO DI TENTATO OMICIDIO. Venerdì scorso, a Carpineto Romano (RM), i Carabinieri della Stazione di Colleferro coadiuvati dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro, a conclusione di un’attività di indagine, hanno arrestato un 33enne, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio. L’uomo, nella serata di giovedì scorso, aveva invitato nel suo appartamento una connazionale 31enne, senza fissa dimora, promettendole la somma di 100 euro per trascorrere la notte insieme. Successivamente, l’uomo ricevendo dalla donna il rifiuto ad avere rapporti sessuali, prima l’aggrediva fisicamente poi la minacciava di morte ed infine tentava di scaraventarla dal balcone dell’abitazione con l’intenzione di farla precipitare dal secondo piano. Il tempestivo intervento dei Carabinieri e quello di un vicino connazionale, consentiva di accedere all’interno dell’appartamento, previa forzatura della porta, e mettere in sicurezza la donna che, prontamente veniva trasportata dal personale del “118” presso l’Ospedale di Colleferro, ricevendo una prognosi di giorni 5 e successivamente accompagnata presso un Centro Antiviolenza della provincia di Roma. Per questo motivo, l’uomo, d’intesa con la Procura della Repubblica, è stato arrestato e condotto nel carcere di Velletri. Ieri mattina, il G.I.P. veliterno ha convalidato l’arresto e disposto la custodia in carcere, in attesa del processo. A comunicarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Da alcuni giorni l’area più meridionale del Mediterraneo è interessata da un vasto campo di alta pressione che sta facendo di tutto per spingere la sua influenza verso l’Italia. Gli effetti più evidenti, finora, si sono avuti soprattutto al Sud e su parte del Centro Italia, ma nei prossimi giorni saranno coinvolte anche le nostre regioni settentrionali. Insomma, quasi tutto il Paese, sarà influentato dall’anticiclone Narciso. Entrando più nel dettaglio, come segnalato da “Il Meteo“, fino a domani, venerdì 5 aprile, il nucleo più stabile e caldo dell’anticiclone rimarrà ancora confinato soprattutto sulle regioni meridionali e su parte di quelle centrali. Questo, perchè nel contempo al Nord si faranno ancora sentire, seppur in forma piuttosto marginale, gli effetti di un blando flusso perturbato atlantico che si limiterà, peraltro, a mantenere i cieli leggermente sporcati dal passaggio di una modesta copertura nuvolosa. Il momento significativo coinciderà con l’arrivo del weekend quando l’anticiclone riuscirà a conquistare tutto il nostro Paese, estendendo il suo caldo abbraccio dall’estremo Nord, fino al profondo Sud. La conseguenza sarà un ulteriore stabilizzazione del tempo, che si tradurrà in cieli spesso sereni, con qualche nube in più al Nord, e soprattutto in temperature sorprendentemente più alte rispetto a quelle che generalmente caratterizzano questo periodo dell’anno.
Rocco Becce
Direttore Editoriale