
“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso tra tutti, anzichè diminuire diventa più grande”.
Con queste parole di Gadamer è stata introdotta la puntata speciale della rubrica “Il Tafano”, la sera dello scorso 20 agosto, nell’ambito della festa di “Radio Ruoti SunCream”, organizzata, nei giorni scorsi, 19 e 20 agosto, dallo staff radiofonico, coordinato dal presidente Domenico Nardiello e dai codirettori Flavia Pizzuti e Mario Antonio De Carlo.
“Plauso e merito per quanto i giovani dell’emittente radiofonica realizzano con il loro impegno, tempo e generosità nel tenere vivo l’interesse per la cultura musicale che è, come ci insegnano i grandi, uno strumento che unisce e non divide. Inoltre, testimoniano nella piccola comunità ruotese, una sana alternativa per promuovere bellezza e svolgere al contempo un servizio alla persona, valorizzando le unicità”.
È quanto detto da Maria De Carlo, conduttrice della rubrica e presidente dell’associazione “Conduco un Dialogo”, commentando positivamente la due giorni e complimentandosi con lo staff radiofonico.
“La cultura, così, come ci insegna Gadamer, ci fa andare oltre i particolarismi, seminata, nelle sue molteplici sfaccettature, è in sè già un bene che si realizza, crea relazioni e favorisce l’incontro e il dialogo”.
Sono state due serate tenutesi in piazza Ponte, scelta dagli organizzatori, per valorizzare il centro storico cittadino, abbellito per l’occasione con alcune opere pittoriche del ritrattista aviglianese Domenico Santarsiero.
Un evento carico di emozioni che si sono sprigionate attraverso la festa-gioco e la partecipazione per i più piccoli durante la prima serata, come pure il ritrovarsi di alcuni amici storici che, tra gli anni ’80 e ’90, avevano avviato l’emittente, oggi uomini e professionisti affermati nei vari ambiti sociali.
Non è mancato il saluto istituzionale comunale e provinciale, del Vice presidente Rocco Pappalardo, e, poi, tanta festa tra balli e musica per i più giovani fino a notte inoltrata.
La sera del 20, la festa è continuata con due momenti molto particolari e con tante altre suggestioni, emozioni e provocazioni grazie ai numerosi ospiti in presenza a partire da “I Principi del Liscio”, con Antonio Viggiano e Antonio Gruosso dell’associazione “Amici della Musica” di San Benedetto del Tronto, la poetessa Roberta Alberti con i suoi “Versi in Itinere” (Brigante Editore) di recente pubblicazione, oltre alla testimonianza del fratello Rocco e della sua disabilità.
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Altrettanto commovente l’intervento di Evelyn Nardiello, giovane studentessa ruotese vincitrice del concorso nazionale di economia nell’ambito del “Festival di Torino 2023“.
L’associazione Agua nella persona del presidente Giuseppe Lariccia, il Vicepresidente Luciano Sabia e il tesoriere Pietro Masi, con la proposta di una “Generazione Umana Attiva“, con sede e attività al “Parco Baden Powel” di Potenza, oltre alla presidente dell’Avis di Ruoti, Rita Lucia Damiano, con una riflessione sull’importanza della donazione del sangue.
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E poi, particolare fuori programma, l’intervento dell’avv. Tiziana Capriglione, in veste di madrina e portavoce del nascente gruppo musicale “DBLG”, formato dagli adolescenti potentini Ettore Telesca e Giuseppe Guarente, con la storia del loro brano “Disperso”.
Nella giornata della chiusura della mostra dedicata ad Eva Fischer che ha coinvolto, con Ruoti capofila, i Comuni di Avigliano, Potenza e Muro Lucano, un breve intervento dell’assessore alla cultura di Ruoti, Felice Faraone.
Da parte della colporteur di Glaukopis, la letterata Federica Corbisiero, dell’associazione “Conduco un Dialogo”, l’invito a riscoprire “L’infinito” di Giacomo Leopardi e il suo messaggio sempre attuale per noi.
In collegamento online, poi, la chef e tecnologa alimentare Lucia Santarsiero per parlare del recente volume, scritto a quattro mani con l’endocrinologo e oncologo Pasquale Di Leo, “La dieta amica della tiroide” (Giunti Editore) e le sue appetitose ricette per la prevenzione.
Altro collegamento con il poeta tursitano, Domenico Padula che ha regalato ai tanti presenti la lettura, con il sottofondo suggestivo delle cicali di Tursi, della sua lirica “Te vògghje bbène”.
La loro presenza è stata un regalo e un’occasione per riflettere sulla bellezza dell’arte, della poesia, della musica tradizionale, della letteratura, del mondo dell’associazionismo, della canzone d’autore, dello studio e della ricerca, della cura della salute che elevano lo spirito e costruiscono un’autentica civiltà della pace.
Altrettanto interessante, la narrazione e la scrittura nella seconda parte della serata con i coautori Valerio Monaco e Ivan Mecca, nella recente pubblicazione “31 notturni” dedicato ai racconti-terrori ancestrali della Terra lucana.
Intetessante anche la testimonianza dell’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Franco Gentilesca e della vicesindaca Maria Troiano che hanno fatto sentire l’accoglienza e la presenza amica, con la consegna simbolica del Gagliardetto, all’artista Domenico Santarsiero e alla sua famiglia toccata da un recente evento tragico che ha coinvolto l’intera comunità.
Plauso anche alla presenza e professionalità degli amici del servizio della locale “Protezione Civile“.
Per motivi tecnici, anche se annunciata, non è stata possibile la diretta, ma le emozioni tutte le potete rivivere ascoltando i podcast che troverete quanto prima sul sito www.radioruoti.it
Ad informarlo è Federica Corbisiero, Public Relation –
Associazione “Conduco un Dialogo“.
Redazione
