Oramai in carcere non entra più nessuno ed è bene farlo capire ai nostri lettori considerato tutto ciò che la nostra politica nazionale non è capace più di fare in Parlamento, con chiunque venga a governarci, solo per propri interessi e di lobby.
Per quel che mi riguarda ho ridotto le pubblicazioni di comunicati stampa, per la maggiore parte, inutili, o solo per apparire, inviati in redazione, soprattutto dai politici, che ci fanno solo inorridire per lo stato in cui ci hanno condotti negli anni.
Purtroppo, le forze dell’ordine rischiano la propria vita, portano a termine il proprio lavoro in modo attento e professionale, ma, poi, la magistratura decide su tutto, il più delle volte a discapito della sicurezza degli stessi operanti e dei tanti cittadini seri che, invece, vanno a lavorare, onestamente e che alla fine del mese non riescono più a pagare neanche le minime bollette di spese, ma questa è altra storia.
Ritornando al fatto di cronaca, due giovani 24enni sono stati sorpresi con droga ed arrestati, o meglio sottoposti ai domiciliari, ovvero tranquillamente al caldo, nelle proprie abitazioni.
Ad eseguire i fermi, in flagranza di reato, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, al comando del Capitano Luca Gasparri.
I militari, hanno scoperto che i due presunti pusher, gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, avevano adibito una base logistica per il confezionamento dello stupefacente.
Il tutto è iniziato la mattina di venerdì scorso, 6 gennaio, quando il personale dell’Arma ha eseguito un controllo ad un veicolo sospetto, parcheggiato lungo una strada isolata nei pressi della diga di Monte Cotugno.
A bordo del veicolo è stato sorpreso un ragazzo intento a preparare delle dosi di cocaina per un totale di 5 gr.
Le operazioni di Polizia Giudiziaria sono proseguite con la perquisizione domiciliare in un’abitazione, in uso al giovane e ad un suo coetaneo, dove gli operanti hanno potuto constatare come l’ambiente fosse dedicato al confezionamento della droga.
Nella circostanza, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato altri 6 gr. di eroina, pronta per essere confezionata, insieme a sostanza da taglio, bilancini di precisione e materiale vario, come da foto inviata in redazione dal Comando Provinciale CC di Potenza.
Nel corso degli accertamenti si è, inoltre, appurato come i due vivano abitualmente presso le loro abitazioni di residenza, ma, che, poi, utilizzino il luogo, oggetto di perquisizione, esclusivamente per detenere e preparare le dosi di stupefacente, evidentemente da destinare a terzi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale