A Potenza, in via Tirreno, al civico 12, nel quartiere Serpentone, nei giorni scorsi, pioggia di calcinacci come meteoriti, in abitazioni scalcinate costruite circa 43 anni fa.
È bastata un pò di pioggia e vento sostenuto per far distaccare improvvisamente, una buona parte di una controsoffittatura sotto i portici del cosiddetto “Serpentino“, in via Tirreno 12/16 a ridosso del frequentato club “Il Serpentone“, fortunatamente senza nessun ferito.
Proprio in quel posto, due panchine, quotidianamente accoglievano alcune anziane.
Nei pressi, invece, molti i bambini che andavano a giocare per passare qualche ora spensierata.
Grande la preoccupazione degli inquilini per il totale stato di abbandono da parte delle istituzioni, responsabili, in questo caso, l’ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale) che dalla consegna degli appartamenti, avvenuta nel lontano 1979, ad oggi, a parte qualche piccola riparazione di tamponamento in emergenza e all’insegna della provvisorietà non ha mai fatto nessuna manutenzione importante.
Nonostante ci sia stato il terremoto dell’80, la grande paura dei residenti è che questo incidente, non è che l’inizio di una serie di cedimenti dovuti, purtroppo, all’incuria nel tempo di una istituzione dormiente o completamente assente.
Infatti, più volte abbiamo parlato di spazzatura non ritirata, di buche in strada e di infiltrazioni di acqua a ridosso di una palazzina della zona, al civico 20, nella foto e video, qui pubblicati.
Tutti, ora, sperano che chi di dovere intervenga al più presto, prima che qualcuno si faccia seriamente male.
Siamo stati sul posto per realizzare un servizio, dove alcuni residenti, delusi e amareggiati dai nostri amministratori, hanno raccontato ciò accaduto lo scorso martedì 27 settembre, quando per i rilevi e la messa in sicurezza erano presenti i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale che, ovviamente, non hanno diramato alcuna notizia su quanto accaduto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale