
I Carabinieri del N.A.S. di Taranto, in collaborazione con i militari del locale Comando Provinciale, nei giorni scorsi, hanno sottoposto a sequestro un centro massaggio gestito da una cinese.
La donna è ritenuta presunta responsabile di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
Infatti, dopo diversi accertamenti ed appostamenti da parte degli investigatori, è stato scoperto che le prestazioni sessuali avvenivano a pagamento durante l’esecuzione di massaggi effettuati da connazionali che alloggiavano all’interno della struttura.
L’attività di meretricio veniva abilmente pubblicizzata mediante inserzioni di annunci pubblicati su diversi siti d’incontri.
È quanto comunicato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
