
Era molto attivo nel sociale e nella solidarietà e nessuno lo ha assolutamente dimenticato dopo la sua morte, a soli 53 anni, per un maledetto tumore al pancreas, una malattia che già da tempo viene studiata dagli esperti della medicina.
Stiamo parlando di Nicola Vista.
Questa sera, a distanza di due anni dalla sua scomparsa, la comunità di Pignola, nel potentino, si unirà per onorare la sua memoria e ricordarlo per il suo impegno ed altruismo, soprattutto nel sociale.
L’evento, nato con l’obiettivo di premiare personalità che si sono distinte in diversi campi professionali e originarie della Basilicata, si svolgerà intorno alle ore 21.30, in piazza del Risorgimento, dove è in allestimento il palco della manifestazione.
Tra gli ospiti presenti, lo scopritore del gene dell’alzheimer, originario di Montemilone e docente presso il Campus Biomedico di Roma, il professore Marcello D’Amelio che sarà premiato nel corso della serata denominata “Nicola per Sempre”.
L’illustre scienziato, dialogherà con il dott. Nicola Paciello, primario del reparto di Neurologia al “San Carlo” di Potenza, sui rischi della malattia, le possibilità di cura e il modo per prevenirla.
Nel corso della serata, con tanti ospiti, presentata dai giornalisti Luigi Di Lauro e Annamaria Sodano, verrà conferito il premio “Nicola Vista” anche al giornalista di Rai 1, Giuseppe Di Tommaso, noto per aver ritrovato in diretta il piccolo Nicola che era scomparso nel giugno del 2021 a Palazzuolo sul Senio (FE) e all’imprenditore del posto, Paolo Patrone, che con i suoi investimenti ha vivacizzato l’economia del proprio territorio garantendo sviluppo e lavoro anche ai suoi concittadini.
Da presidente dell’associazione culturale “Il Focolare”, inoltre, ha esportato la cultura lucana in tutto il mondo con concerti folkloristici tenutisi dall’Argentina a New York.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
