
Dopo essere stato sorpreso con oltre 10 grammi di droga, uno straniero di 26 anni, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è finito nel carcere “Antonio Santoro” di Potenza.
L’uomo, di origini nigeriane, è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, a Villa d’Agri di Marsicovetere, nel potentino, dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viggiano, guidata dal Capitano Lucia Audino.
L’operazione antidroga è maturata nel corso di un servizio di controllo del territorio, per prevenire e reprimere i reati dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il fatto di cronaca è accaduto nella serata di sabato scorso, 30 luglio, intorno alle ore 22.00, quando i militari dell’Arma hanno eseguito una perquisizione all’interno di un’abitazione ubicata nel centro abitato, occupata occasionalmente dal giovane, dove alloggiavano alcuni suoi connazionali.
Nel vano dell’immobile, adibito a bagno, l’arrestato è stato sorpreso mentre stava assumendo una dose di stupefacente, quando con un gesto fulmineo, ritenendo di non essere notato, si è disfatto di un borsello in pelle, lanciandolo dalla finestra.
All’interno, sono stati rinvenuti e sequestrati 10 grammi circa di eroina, suddivisi in 4 bussolotti, e 1 grammo circa di marijuana.
Le operazioni hanno consentito anche il ritrovamento della somma in contanti di 2.035 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, ritenuta essere provento dell’attività illecita.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
