Un 38enne della provincia di Napoli, truffa un’anziana spacciandosi per un poliziotto e, in flagranza di reato, finisce in carcere.
È accaduto in Basilicata, a Matera.
L’uomo è accusato di truffa aggravata commessa ai danni di una 78enne.
L’anziana, dopo aver ricevuto una telefonata dal truffatore di turno, che si spaccia per un agente, le comunica che suo figlio è trattenuto negli uffici di Polizia per aver provocato un incidente stradale.
Per poterlo rilasciarlo, il finto agente, chiede alla signora la somma di 6mila euro da corrispondere ad un collega pronto a recarsi immediatamente a casa.
L’anziana raccoglie, invece, la somma di 820 euro, al momento nella sua disponibilità.
Un vicino di casa, agente della Polizia Locale del limitrofo comune di Laterza, si accorge della truffa in atto e allerta il “113“.
Nel frattempo giunge il finto poliziotto incaricato di prendere i soldi, entra nell’abitazione della vittima e si fa consegnare gli 820 euro stabiliti, per, poi, subito dopo darsi alla fuga.
Sul pianerottolo condominiale, però, interviene il vicino agente che si qualifica e blocca il truffatore.
Subito dopo giungono sul posto gli operatori della Squadra Mobile, i quali traggono in arresto il malvivente e restituiscono il denaro sottratto alla persona.
L’arrestato, che ha diversi precedenti specifici per furti a persone anziane, tra cui alcuni perpetrati recentemente nel capoluogo lucano, subito dopo, è stato condotto nel locale carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Ad informarlo è la Questura materana.
Donatina Lacerenza
Collaboratore