
Nel tardo pomeriggio di ieri, in Puglia, i militari dell’Arma della Compagnia di Massafra, attivati dal personale della “Protezione Civile – Soccorso Speleologico“, hanno rinvenuto in una cava dismessa fra Massafra e Crispiano, un cadavere in avanzato stato di decomposizione.
Sul posto, inoltre, sono stati ritrovati una bicicletta, degli indumenti, un portafogli e un cellulare, appartenenti a Francesco D‘Agostino, di anni 59, di Massafra.
La scomparsa dell’uomo, un lava vetrine e celibe, era stata denunciata dai suoi congiunti lo scorso 18 agosto.
Sono ora in corso indagini a tutto campo, anche di natura tecnica, da parte del personale della locale Compagnia e del Nucleo Investigativo di Taranto al fine di risalire all’identità del morto e ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Su disposizione della Procura jonica, che coordina le indagini, come informato in redazione, la salma verrà sottoposta ad autopsia nei prossimi giorni.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
