Droga, ancora maledetta droga, questa volta, scoperta nel Lazio, dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia Aeroporti di Fiumicino, al comando del Maggiore Emanuele Meleleo.
Con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, a finire in manette un corriere di eroina di 20 anni.
Si tratta di un cittadino di origine nigeriana atterrato all’aeroporto “Leonardo Da Vinci”, con un volo della compagnia aerea “Ethiopian”, proveniente da Lagos/Adis Abeba.
Il giovane, in evidente stato di agitazione, è stato notato dal personale dell’Arma in servizio, mentre si aggirava nel “Terminal 3“.
I militari lo hanno avvicinato per capire cosa avesse generato quello stato e dopo i primi accertamenti hanno deciso di accompagnarlo all’ospedale “G.B. Grassi” di Ostia per sottoporlo ad un controllo più approfondito.
Gli esami radiografici hanno evidenziato che lo straniero aveva nello stomaco ben 112 ovuli contenenti droga, di tipo eroina, per un peso totale di 1,250 kg.
L’arrestato, dopo le dimissioni dalla struttura ospedaliera, è stato portato nel carcere romano di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Ad informarlo è la Legione Carabinieri Lazio.
Rocco Becce
Direttore Editoriale