
In Campania, a Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, due pregiudicati campani, di Napoli, sono finiti in manette e sono stati condotti in carcere dai Carabinieri della locale Compagnia.
L’esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare, è stata emessa dal locale GIP, su richiesta del locale Tribunale.
Gli arrestati sono ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso di documenti di identità.
Il provvedimento restrittivo, scaturisce dall’esito delle indagini avviate dai militari nell’estate del 2019 a seguito di alcuni furti perpetrati nel Cilento, all’interno degli uffici comunali di Omignano, Ceraso, Castelnuovo Cilento ed Ascea.
800 le carte d’identità in bianco che vennero trafugate, insieme ad una somma in contante, quantificata in 10mila euro.
L’attenta attività svolta dagli investigatori, ha consentito al pm, titolare delle indagini, di avanzare richiesta al GIP, per l’emissione dei provvedimenti restrittivi eseguiti oggi, a carico dei due presunti indagati.
Ad informarlo è il Comando Provinciale Carabinieri di Salerno.
Rocco Becce
Direttore Editoriale