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Per un incendio boschivo sviluppatosi in Campania, a Bracigliano, in provincia di Salerno, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Sarno hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria competente, S.F.
L’autore del reato, nei giorni scorsi, in località Valle dei Lacci, si era reso colpevole dell’accensione di residui vegetali all’interno di un terreno tenuto ad uliveto, limitrofo ad un’area boscata.
I militari applicando la tecnica M.E.F., “Metodo delle Evidenze Fisiche”, hanno analizzato le tracce e le evidenze lasciate dal fuoco, appurando quanto accaduto.
L’attività di indagine successiva, come informa un comunicato stampa inviato in redazione dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale del Gruppo Carabinieri Forestale Salerno, è stata indirizzata all’identificazione del responsabile dell’atto criminoso.
Infatti, dopo gli accertamenti di rito, è stato individuato il proprietario dell’uliveto che aveva bruciato dei residui vegetali delle coltivazioni, pratica agronomica vietata in periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi.
L’uomo, non si era accertato del completo spegnimento dei residui combusti, causando un incendio che ha investito anche un ricovero per la legna, con il probabile rischio che le fiamme si propagassero anche ai terreni circostanti.
Solo il tempestivo intervento delle squadre di spegnimento ha evitato il peggio.
Donatina Lacerenza
Collaboratore
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