In Basilicata, ad Avigliano, in provincia di Potenza, per alcuni furti commessi in abitazioni cittadine, atti che suscitano particolare allarme sociale, è finito nel carcere potentino, A.P., un 34enne del posto, ritenuto responsabile del reato di furto continuato aggravato.
L’uomo è stato fermato dai militari dell’Arma del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, nel tardo pomeriggio dello scorso 12 giugno, a conclusione di indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica, con a capo il dott. Francesco Curcio,
Le indagini degli investigatori hanno portato ad un’ordinanza di misura cautelare personale disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari di Potenza.
Il tutto è scaturito da alcuni episodi verificatisi in alcuni appartamenti alla fine dello scorso anno, tra l’agosto del 2019 e gennaio 2020, poi, denunciati da alcune vittime che hanno, così, consentito di avviare le indagini ed acquisire elementi probatori che hanno dimostrato la gravità di quanto accaduto.
Almeno in tre circostanze accertate, grazie ad un’attenta analisi degli investigatori, portata avanti qualche mese, anche con l’ausilio di immagini estrapolate da numerosi sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio, l’Arsenio Lupin lucano, era entrato dai balconi, in alcune case private, abitate da persone anziane, asportando monili in oro e denaro contante per un valore totale di oltre 3mila euro.
Rocco Becce
Direttore Editoriale