Nonostante la massima attenzione da parte delle forze dell’ordine e degli stessi anziani, oggi più che mai attenti alle truffe, purtroppo in aumento anche in Basilicata, un pregiudicato napoletano di 47 anni è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza dai Carabinieri della Stazione di Lavello, in provincia di Potenza.
L’uomo, si era reso responsabile del reato di truffa ad una 76enne del posto.
Lo scorso mese di gennaio si era presentato a casa della donna e, asserendo falsamente di essere un avvocato, l’aveva ingannata facendosi consegnare la somma di 350 euro in contanti ed alcuni monili in oro del valore di 300 euro circa per un risarcimento dovuto ad un sinistro stradale, ovviamente mai accaduto, nel quale era rimasto coinvolto l’ignaro figlio.
I risultati operativi di questo caso rientrano in una più ampia attività predisposta dal Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Colonnello Daniele Scardecchia, svolta in questa occasione dalla Compagnia Carabinieri di Venosa, guidata dal Capitano Alessandro Vergine, finalizzata al costante controllo del territorio, utile alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare riferimento a quelli commessi in danno delle cosiddette fasce deboli.
Intanto, le forze dell’ordine ricordano anche in questa occasione di segnalare ai numeri di emergenza 112 dei Carabinieri, 113 della Polizia di Stato e al 117 della Guardia di Finanza, qualsiasi situazione anomala legata ad ogni tipo di reato con un occhio particolare alle truffe ad anziani e ai furti in appartamento, sopratutto in occasione dell’estate in corso.
Rocco Becce
Direttore Editoriale