In Basilicata, gli agenti della Squadra Mobile di Potenza – Sez. Reati Contro la Persona, in danno dei Minori e Reati Sessuali, in collaborazione con il personale del Commissariato di Policoro, in provincia di Matera, nella serata di ieri, venerdì 13 luglio, hanno tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Matera il 38enne del posto V.G.
Il giovane è indagato per violazione degli obblighi di assistenza familiare, maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.
Per questi reati, lo scorso gennaio era stato sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata ora disposta dal Tribunale Ordinario di Potenza.
L’attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile del capoluogo lucano, guidata dal Commissario Capo, dott. Giuseppe Pontecorvo, ha permesso di riscontrare che l’arrestato, dopo essere stato già sottoposto in precedenza alla misura coercitiva, con molta frequenza proseguiva nel suo intento a telefonare e ad inviare messaggi sulle utenze telefoniche, sia domestiche che cellulari dell’ex moglie, provando anche ad intimorire, tramite dei post pubblicati sui social network, amici e familiari della donna.
Episodi, questi, che si aggiungono ad altri già denunciati in passato dalla vittima, iniziati sin dall’anno 2011, quando l’ex marito continuava a minacciarla di morte, a molestarla verbalmente, telefonicamente e con messaggi su WhatsApp ad ogni ora del giorno e della notte, rendendole impossibile una normale conduzione di vita e controllando persino ogni suo spostamento in città.
Rocco Becce
Direttore Editoriale