Dedicata alla creatività degli alunni, attraverso la musica e l’arte in tutte le sue forme, la scuola apre le sue porte anche al territorio, alle famiglie e agli artisti che vorranno fare da testimonial agli studenti impegnati nei laboratori, in una mattinata, come quella di domani, mercoledì 22 novembre, che si svolgerà in Basilicata, a Potenza, dalle ore 9.00 alle ore 14.00, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Einstein – De Lorenzo“, in via Sicilia 4.
L’evento, denominato “Nessun parli” – Un giorno di scuola: musica e arte oltre la parola“, voluto dal Dirigente dell’istituto potentino, Domenico Gravante, che ha aderito insieme ad altre 1.350 scuole, è promosso dal Miur ed intende coinvolgere attivamente le studentesse e gli studenti in una giornata dedicata alla produzione artistica in tutte le sue forme, coerente con l’innovazione didattica e digitale, al fine di promuoverne la creatività degli alunni e la “peer to peer education” e la partecipazione al concorso “Il mio nessun parli” con la realizzazione di un video sull’intera giornata, a cura degli stessi studenti.
A rappresentare l’intero istituto saranno gli studenti i protagonisti, creativi della giornata con i loro talenti e la voglia di apprendere “divertendosi”, impegnati in 9 laboratori creativi che riguardano musica e vignetta-satira, che vedrà la partecipazione dell’artista-vignettista Mario Bochicchio, la pittura, con la partecipazione dell’artista e pittrice Patrizia Monacò, oltre alla fotografia, Teatro e poesia che vedrà la partecipazione della poetessa Cesira Ambrosio e, infine, arabo, video-riprese e sport.
Alle ore 12.00 circa, tutti gli alunni impegnati nei laboratori si ritroveranno in Aula Magna per la condivisione delle rispettive performance in un evento che non vuole essere un “momento isolato”, ma un’opportunità per “riflettere e crescere nella corresponsabilità”, secondo i dettami della didattica innovativa, pertanto la giornata inaugurerà il Progetto-Laboratori creativi “Filo–artmusic–In nome dell’alterità. Tante note per costruire una sintonia“, promosso dalla prof.ssa Maria De Carlo.
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