CRONACA – SONDRIO, SCOPERTA DALLA GDF COLTIVAZIONE DI CANAPA PER LA PRODUZIONE DI MARIJUANA. 28ENNE IN MANETTE – Nei giorni scorsi i militari del Comando Provinciale di Sondrio, nell’ambito dei servizi volti alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti in Valtellina e con il supporto delle unità cinofile antidroga del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso (CO), hanno proceduto all’arresto di un giovane valtellinese trovato in possesso di un chilo di sostanza stupefacente. Nel corso del controllo su strada di un’autovettura, i cani antidroga hanno segnalato la presenza di stupefacente sulla persona fermata la quale ha subito ammesso di farne uso. Sentita in merito la locale Autorità Giudiziaria, i finanzieri della Tenenza di Chiavenna hanno esteso la perquisizione all’abitazione dell’uomo dove sono stati rinvenuti diversi contenitori in vetro contenenti oltre 1 kg. di marijuana pronta per lo spaccio, attrezzature specifiche per la coltivazione ed essiccazione, lampade ad illuminazione, ventilatori, strumenti di estrazione aria e 1.590 euro in contanti. Sia la droga che il denaro sono stati sottoposti a sequestro e la persona è stata arrestata in flagranza per il reato di spaccio e posta ai domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Sondrio. OPERAZIONE “DIRTY PAPERS”. LA GDF DI CUNEO ARRESTA UN IMPRENDITORE PER FRODE FISCALE CON UN GIRO DI FATTURE FALSE PER 1 MILIONE DI EURO. I militari del Comando Provinciale di Cuneo, al termine di un’indagine coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Asti, hanno dato esecuzione ad una misura cautelare degli arresti domiciliari ed a un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, per un valore di circa € 200.000 emessi dal G.I.P. del Tribunale di Asti nei confronti di un imprenditore di Racconigi operante nel settore della carpenteria metalmeccanica. Le indagini svolte dai finanzieri della Tenenza di Fossano, condotte attraverso accertamenti tecnici e bancari, analisi e ricostruzione della documentazione contabile ed amministrativa, hanno fatto emergere un articolato sistema di evasione delle imposte, perpetrato attraverso la costituzione di una ditta individuale che aveva come unico scopo quello di emettere false fatture per circa € 1.000.000. In pratica, il predetto imprenditore, ideatore della frode, emetteva false fatture relative a prestazioni lavorative nei confronti di altri imprenditori che pagavano. Il denaro così ricevuto veniva, poi, restituito sotto banco agli imprenditori compiacenti. Tale condotta ha permesso sia all’imprenditore di Racconigi che alle imprese destinatarie delle false fatture di ottenere un vantaggio fiscale, per il primo quello di trarre profitto illecito in misura pari all’imposta sul valore aggiunto (IVA), per gli altri, quello di contabilizzare costi fittizi permettendo, così, di abbattere l’imponibile da sottoporre a tassazione e di dichiarare un credito IVA non spettante, quindi, ottenendo un risparmio d’imposta sia ai fini delle imposte dirette che dell’IVA. Gli amministratori della società beneficiarie della frode, posti di fronte alle risultanze delle indagini e non riuscendo a fornire idonei elementi giustificativi in merito alle operazioni commerciali contestate, hanno ammesso la propria responsabilità ed hanno provveduto a pagare i loro debiti all’Erario per circa € 700.000. AVEZZANO, ESEGUITO DALLA GDF UN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO A CONTRASTO DELL’USURA. La Compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano, sempre vigile nella tutela della sicurezza dei cittadini e nel monitoraggio dei reati contro la persona, sotto la direzione del Procuratore della Repubblica di Avezzano, dott. Maurizio Maria Cerrato, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, un soggetto di etnia Rom trovato in possesso di una somma di denaro pari a € 800,00, di un libretto postale e di una carta postamat, che pochi istanti prima erano stati prelevati da un ufficio postale di Carsoli (AQ) da 2 vittime di usura e contestualmente consegnati, appunto, all’usuraio. Nel corso dell’operazione, è stata data esecuzione a 2 perquisizioni domiciliari e personali nei confronti di altrettante persone di etnia rom, strettamente collegate con l’usuraio. L’operazione eseguita dai finanzieri e coordinata dal comandante della Compagnia di Avezzano, Cap. Francesco Mattiace, è frutto di un’attività di investigazione, a più ampio raggio, avviata nel corrente anno ed eseguita attraverso l’utilizzo di indagini tecniche di Polizia Giudiziaria. In particolare, con una telefonata al numero di pubblica utilità “117” della Guardia di Finanza, due conviventi, entrambi percettori di indennità per invalidità, hanno riferito di essersi rivolti a rom per ottenere un prestito di € 1.500,00. A seguito del prestito, gli usurai avevano preteso somme esorbitanti a titolo di interesse, ricostruito nella misura del 340% annuo che i soggetti fragili nei mesi successivi non sono più riusciti ad onorare, restituendo, come acclarato in fase investigativa e fino alla data dell’intervento, la somma di € 5.800,00. Nel corso delle operazioni è emerso che la coniuge dell’usuraio tratto in arresto risulta percettrice della misura di sostegno del “Reddito di Cittadinanza”. Nell’ultimo triennio l’attività di contrasto al fenomeno dell’usura condotta dalle Fiamme Gialle marsicane, ha portato alla segnalazione alla Procura della Repubblica di Avezzano di dieci responsabili delle condotte illecite e nei cui confronti sono state finora emesse sette sentenze penali di condanna definitiva. PESCARA, SEQUESTRO DELLA GDF DI UN’AREA AZIENDALE UTILIZZATA PER ILLECITA GESTIONE DI RIFIUTI PERICOLOSI. Continua incessantemente l’attività di ricognizione del territorio, rivolta all’individuazione di siti sensibili dal punto di vista operativo da parte dei militari della Guardia di Finanza. I militari del Reparto Operativo Aeronavale di Pescara, in stretta sinergia con la componente territoriale del Corpo dipendente dal Comando Provinciale di Chieti, hanno condotto e concluso una complessa attività di Polizia Ambientale che ha permesso di individuare, nel comune di Poggiofiorito (CH), un’azienda autorizzata al solo trattamento e gestione di rifiuti metallici che, tuttavia, gestiva anche rifiuti pericolosi e non, in assenza del previsto titolo autorizzativo. I rifiuti detenuti in forza del titolo autorizzativo erano gestiti in maniera difforme dal titolo stesso, poichè stoccati in aree diverse da quelle assentite, poggiati su terreno nudo privo di alcuna impermeabilizzazione, rappresentando un potenziale pericolo per l’inquinamento, con altezze di stoccaggio superiori a 3 metri tali da determinare un rischio concreto per la sicurezza dei lavoratori. Le indagini si sono sviluppate attraverso sorvoli effettuati dai militari della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Pescara che hanno individuato dall’alto i rifiuti in evidente stato di abbandono e, con l’ausilio della dotazione tecnologica dei velivoli del Corpo, anche della tipologia dei materiali illegalmente stoccati. I successivi riscontri svolti, con il supporto di militari del Comando Provinciale di Chieti, hanno consentito di constatare l’illecito deposito di rifiuti in violazione della normativa di ambientale. L’attività esperita ha avuto quale esito il deferimento all’A.G. del legale rappresentante della società, nonchè il sequestro preventivo dell’area di complessivi mq. 3.000 circa e di tutto quanto presente al di sopra di essa, per i reati ipotizzati. È quanto segnalato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, BLITZ ANTIDROGA DEI CARABINIERI NELLE PERIFERIE. 11 ARRESTI E DIVERSA DROGA SEQUESTRATA. I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di controlli antidroga nelle periferie della Capitale, che hanno portato all’arresto, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, di altre 11 persone e al sequestro di centinaia di dosi di sostanze stupefacenti, tra cocaina, crack, marijuana e hashish. A Tor bella Monaca, i Carabinieri hanno arrestato due persone, un romano di 24 anni e un cittadino della Nigeria di 27. Il primo, già noto per i suoi precedenti, è stato notato dai militari nei pressi della nota piazza di spaccio di via dell’Archeologia, mentre occultava una bustina di cellophane nel corrimano del vano scale di una palazzina popolare. Il giovane è stato bloccato e il sacchetto una volta recuperato dai militari, al suo interno sono state rinvenute 21 dosi di cocaina del peso complessivo di 8,5 grammi. Lo straniero, senza fissa dimora, con precedenti e in atto sottoposto all’obbligo della presentazione alla P.G., è stato, invece, notato in via di Torrenova mentre cedeva una dose di eroina in cambio di 40 euro ad un italiano di 54 anni, identificato e segnalato quale assuntore. Nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor tre Teste hanno arrestato un cittadino egiziano di 22 anni, senza fissa dimora e con precedenti, mentre occultava dello stupefacente in un nascondiglio ricavato nei pressi di un’aiuola. Al termine del controllo i militari hanno recuperato l’involucro al cui interno sono state rinvenute 20 dosi di cocaina del peso complessivo di circa 10 grammi, il tutto sottoposto a sequestro. In via Luigi Gigliotti, nel quartiere di San Basilio, i Carabinieri hanno arrestato un 29enne romeno e un 32enne nigeriano, entrambi senza fissa dimora, disoccupati e con precedenti, sorpresi a cedere una dose di cocaina a due acquirenti che sono stati poi identificati e segnalati al Prefetto quali assuntori. A seguito della perquisizione i due sono stati trovati in possesso rispettivamente di una dose di cocaina e di 50 euro in contanti, ritenuti provento della pregressa attività di spaccio. In via Lanciani, nel corso di alcuni controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri della Stazione Nomentana hanno intimato l’alt ad un’autovettura i cui occupanti, in un primo momento hanno fatto intendere di fermarsi ma poi hanno accelerato nel tentativo di eludere il controllo. L’auto è stata poi fermata dai militari, dopo un breve inseguimento, e gli occupanti, due giovani di 20 anni, entrambi già noti, sono stati arrestati poichè a seguito della perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di due dosi di marijuana del peso di circa 11 grammi, 13 dosi di hashish del peso di circa 75 grammi e della somma contante di 700 euro. In piazza dei Vocazionisti, a Fidene, i Carabinieri hanno arrestato un romano di 51 anni, notato mentre cedeva dello stupefacente dal finestrino della propria autovettura ad una persona che si è, poi, allontanata. L’uomo a seguito della perquisizione è stato trovato in possesso di 6 dosi di cocaina del peso di circa 7 grammi e della somma contante di 165 euro, ritenuti provento della pregressa attività di spaccio. Nel quartiere di Torpignattara, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino straniero di 42 anni, senza fissa dimora, notato aggirarsi nel quartiere con fare sospetto. L’uomo alla vista dei militari è fuggito ma è stato raggiunto dopo pochi metri e trovato in possesso di 3 dosi di eroina e della somma in contanti di quasi 9.000 euro, in contanti. I Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella hanno arrestato un romano di 46 anni, che nel corso di un’attività delegata dall’Autorità Giudiziaria presso la propria abitazione, è stato trovato in possesso di una dose di eroina, 3 dosi di hashish e una di marijuana, del peso totale di circa 45 grammi, nonchè di un bilancino di precisione e materiale utile per confezionare lo stupefacente. Infine, a Monteverde Nuovo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro hanno arrestato un cittadino straniero di 22 anni che, a seguito della perquisizione domiciliare e personale, è stato trovato in possesso di oltre 600 grammi di hashish, di materiale idoneo a tagliare pesare e confezionare lo stupefacente e della somma contante di 1.350 euro. Tutti gli arresti sono stati convalidati. FIUMICINO, CONTROLLI DEI CARABINIERI NELLO SCALO AEROPORTUALE INTERNAZIONALE “LEONARDO DA VINCI”, 7 DENUNCE E 2 SANZIONI. I Carabinieri della Stazione Aeroporto Fiumicino nel corso dei quotidiani controlli presso lo scalo aeroportuale intercontinentale “Leonardo Da Vinci”, hanno denunciato 7 persone e sanzionato due autisti mentre procacciavano clienti tra i passeggeri in transito. Nei pressi di alcuni negozi situati nel Terminal 1 – Partenze, i Carabinieri hanno fermato 7 viaggiatori, che in attesa del proprio voli, hanno tentato di superare le casse senza pagare alcuni prodotti di profumeria, del valore totale di circa 1.500 euro. I protagonisti dei singoli episodi, sono stati notati prima dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri. In tutti i casi scoperti la refurtiva è stata recuperata interamente e riconsegnata ai responsabili dei negozi che hanno presentato querela mentre per i viaggiatori è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto. Gli autisti sanzionati sono stati sorpresi nel “Terminal 1 – Arrivi” mentre procacciavano clienti al di fuori degli stalli, senza averne titolo poichè sprovvisti di regolare autorizzazione. Nei confronti dei due, i militari hanno fatto scattare anche l’ordine di allontanamento per 48 ore dallo scalo. In totale, i Carabinieri della Stazione Aeroporto Fiumicino hanno elevato sanzioni amministrative per un totale di circa 4.328 euro. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Per la giornata di domani, sole salvo variabilità e qualche isolato piovasco tra il pomeriggio e la sera su Friuli Venezia Giulia e Romagna. Foschie in pianura al mattino. Nubi in aumento sulle regioni tirreniche con qualche pioggia in arrivo in serata, meglio sull’Adriatico. Qualche annuvolamento su Sardegna e regioni tirreniche con fenomeni limitati all’isola. Più soleggiato altrove. Le temperature, come segnalato da “3B Meteo“, saranno stabili, tra i 15 e 24 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale