CRONACA – SIENA, “HIDDEN PARTNER“, CHIUSE LE INDAGINI CON DIVERSI INDAGATI – A Siena, chiuse le indagini sul caso “Hidden Partner” avviate nel 2018, per l’inchiesta che ipotizza a vario titolo i reati di autoriciclaggio, corruzione, truffa, appropriazione indebita e reati tributari. Tra gli indagati, destinatari dell’atto di conclusione, oltre all’imprenditore di Siena, Andrea Bellandi, ex dg della società calcistica ACN Siena, il neo deputato di “Fdi“, Salvatore Caiata, ex presidente del “Potenza Calcio“, l’ex giudice della sezione regionale della Corte dei Conti della Toscana, Vincenzo Del Regno, il magnate kazako nel settore petrolifero, Igor Bidilo, oltre ad altri nomi e 5 società coinvolte attraverso le quali gli indagati, secondo la Procura della Repubblica di Siena, avrebbero condotto operazioni societarie e commerciali di natura puramente speculativa per diversi milioni di euro. Sono indagati anche l’attuale presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Siena, Massimo Guasconi, e il dg e l’amministratore di fatto di “Sielna Spa” dell’epoca, rispettivamente Cataldo Staffieri e Maxim Constantin. Al centro dell’inchiesta, una serie di compravendite di società e ingenti flussi e finanziari in Italia e all’estero, tra cui Svizzera, Cipro, Estonia, Lettonia, Isole Vergini Britanniche. Gli investigatori, in particolar modo, si sono concentrati sulla società “Sielna Spa” con cui, dal 2014, Bidilo ha acquistato numerosi bar e ristoranti in piazza del Campo a Siena, tra cui il celebre “Bar Nannini“, oltre a numerose altre attività nel settore della ristorazione anche a Firenze, come lo storico e letterario “Caffè Giubbe Rosse“, al momento chiuso, a Milano e Roma. Gli indagati, ora, come riporta “sienanews“, hanno 30 giorni per chiedere di essere interrogati, prima che la locale Procura della Repubblica possa chiederne i rinvii a giudizio per fare il processo. ROMA, TESTACCIO E PIAZZA BOLOGNA, I CARABINIERI IMPEGNATI NEI CONTROLLI SERALI. 7 PATENTI RITIRATE PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA, 4 LOCALI SANZIONATI ALTRE 4 PERSONE MULTATE – I Carabinieri del Gruppo di Roma hanno effettuato due servizi straordinari di controllo nei quartieri Testaccio e piazza Bologna, per contrastare episodi di mala movida e ogni forma di illegalità e di degrado. Nel corso dell’attività sono state identificate circa 350 persone, controllati circa 60 veicoli e eseguite verifiche in 12 esercizi commerciali. Nell’area di Testaccio, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno ritirato le patenti di guida a due persone sorprese alla guida delle proprie auto, con tasso alcolemico superiore al consentito dal codice della strada. Successivamente i militari hanno controllato diverse attività commerciali senza riscontrare irregolarità. Nel quadrante di Piazza Bologna, i Carabinieri della Compagnia Roma Parioli, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due persone, sorprese subito dopo aver rubato il portafoglio ad una giovane studentessa. I controlli alla circolazione stradale effettuati dai militari, hanno portato al ritiro di altre 5 patenti, per guida in stato di ebrezza alcolica. VELLETRI, I CARABINIERI ARRESTANO ROMENO 30ENNE RITENUTO RESPONSABILE DI UNA RAPINA. Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal GIP del locale Tribunale, nei confronti di un romeno 30enne, per i reati di rapina, ricettazione, furto e resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini hanno avuto luogo a seguito di una rapina avvenuta nella tarda mattinata del 20 giugno 2022 ai danni di una gioielleria, situata nel centro abitato di Colleferro dove, in pieno orario di apertura al pubblico, un uomo con volto parzialmente travisato da mascherina anti-covid ed occhiali da sole, alla guida di un’auto fuoristrada utilizzata come “ariete”, aveva sfondato la vetrina dell’esercizio commerciale impossessandosi dei soldi presenti in cassa e dei gioielli custoditi nella vetrina andata in frantumi, tutto ciò innanzi agli occhi sbalorditi ed impauriti della commessa in servizio e di alcuni passanti, che ne riprendevano le scene. L’uomo dopo spaccata si è dato alla fuga ed è stato intercettato da una pattuglia della Radiomobile della Compagnia di Velletri, attivata per le ricerche, e inseguita fino ai Pratoni del Vivaro, nel comune di Velletri, dove usciva fuori dalla sede stradale abbandonando l’autovettura con i suoi effetti personali all’interno facendo perdere le proprie tracce. Le indagini svolte, nella loro complessità, grazie alla preziosa collaborazione delle persone che avevano assistito all’evento ed alla minuziosa analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, hanno permesso di ricostruire la dinamica, con gravissimi indizi di colpevolezza a carico dello straniero, rintracciato nella giornata di ieri e tradotto nel carcere di Velletri, a disposizione dell’A.G. competente. ARDEA, I CARABINIERI ESEGUONO TRE ARRESTI IN FLAGRANZA DI REATO. I Carabinieri della Tenenza di Ardea, insieme al personale della Squadra d’Intervento Operativo del 10° Reggimento “Campania”, hanno arrestato tre persone, a seguito di un controllo su strada, gravemente indiziati, a vario titolo, di evasione e procurata evasione. Durante un servizio straordinario di controllo del territorio, che ha visto impiegate più di 5 pattuglie nel territorio di Ardea e Tor San Lorenzo, un veicolo non si è fermato all’alt imposto dai militari. Immediatamente è scattato un inseguimento e, dopo pochi chilometri, il veicolo con i fuggitivi è stato bloccato in una via secondaria. Nell’abitacolo sono stati identificati 3 giovani, due fratelli italiani di 38 e 39 anni e un cittadino tunisino di 44 anni. Il 38enne, in particolare, ha fornito ai militari generalità false, poichè si sarebbe dovuto trovare nella sua abitazione agli arresti domiciliari. Portati tutti in caserma, l’evaso è stato arrestato, mentre il fratello e conoscente sono stati arrestati indiziati di procurata evasione. L’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari. FIUMICINO, CONTROLLI DEI CARABINIERI NELLO SCALO AEROPORTUALE INTERNAZIONALE “LEONARDO DA VINCI”. DENUNCIATI DUE VIAGGIATORI PER TENTATO FURTO E SANZIONATI 3 AUTISTI ABUSIVI. Nel corso dei quotidiani controlli nello scalo aeroportuale internazionale “Leonardo Da Vinci” a Fiumicino, i Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma hanno denunciato due persone per tentato furto e sanzionato due autisti NCC in violazione deli art. 3 e 4 dell’ordinanza Enac nr. 10/2017. Presso il duty free situato al Terminal 3 – Partenze dello scalo, i Carabinieri hanno fermato due viaggiatori, una 50enne straniera ed un 50enne della provincia di Milano, che hanno tentato di superare le casse senza pagare diversa merce che avevano occultato all’interno dei loro bagagli a mano. Sono stati notati dal personale di vigilanza che ha subito allertato i militari. I Carabinieri hanno, poi, rinvenuto prodotti di profumeria e alcolici nei bagagli dei 2, del valore di circa 230 euro, che sono stati recuperati e riconsegnati al negozio. I due fermati sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per tentato furto. Le verifiche dei militari effettuate presso l’uscita dei Terminal 1 e 3 – Arrivi, tra la folla di viaggiatori in cerca di un trasporto in direzione Roma, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino hanno sorpreso tre autisti mentre procacciavano clienti, senza averne titolo, davanti ai Terminal. Per i tre è scattata la sanzione amministrativa. POMEZIA, INDIZIATO DI AVER ACCOLTELLATO UN CONNAZIONALE, ARRESTATO DAI CARABINIERI. Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino somalo di 24 anni gravemente indiziato di lesioni personali. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia, nel corso di un servizio perlustrativo, sono intervenuti presso il Centro di Accoglienza Straordinario di via Fiorucci dove era stata segnalata una lite in corso all’interno della struttura. Sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico di un 24enne che, sotto effetto di alcool e per futili motivi, avrebbe colpito con un grosso coltello un connazionale di 27 anni, ferendolo al fianco. La vittima è stata immediatamente soccorsa mentre i Carabinieri hanno rintracciato e bloccato l’indagato, evitando che la situazione potesse ulteriormente degenerare. Il cittadino somalo, di 24 anni, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Pomezia in attesa di comparire dinanzi al Tribunale di Velletri per la celebrazione del rito direttissimo. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. VIBO VALENTIA, INTERCETTATA UN’IMBARCAZIONE A VELA CON A BORDO CIRCA 100 MIGRANTI, INDIVIDUATI 2 TRAFFICANTI. Continua l’efficace attività di controllo e sorveglianza delle frontiere marittime effettuato dalla componente aeronavale della Guardia di Finanza, nel suo ruolo di unica Polizia del mare, rappresentata in Calabria dal Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, che opera a mezzo dei suoi Reparti dipendenti su tutta la costa calabra, in piena sinergia con le Capitanerie di Porto in mare, la Polizia di Stato e i Carabinieri a terra, insieme ai vari Enti che, coordinati dalle Prefetture, consentono una gestione efficiente dei migranti senza rischi per la cittadinanza. Le operazioni hanno preso avvio il 13 ottobre scorso, quando un velivolo polacco, operante sotto l’egida dell’Agenzia Europea della guardia di frontiera “FRONTEX”, in perlustrazione nel mediterraneo, nella notte aveva segnalato a circa 20 miglia nautiche a largo di Punta Alice (KR) una imbarcazione a vela, carica di migranti in avvicinamento alle coste joniche cosentine. Una vedetta della Sezione Operativa Navale della G.diF. di Corigliano-Rossano, dipendente dal Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, allertata dalla ricognizione aerea, dopo essere uscita dal porto di Corigliano Calabro, ha intercettato, affiancato e bloccato in sicurezza, a circa 2 miglia da Trebisacce (CS), il monoalbero di 16 di metri battente bandiera statunitense, sorprendendo due sospetti trafficanti ai posti di comando, con a bordo 106 migranti di origine egiziana, irachena, iraniana e siriana fra di essi 6 donne e 13 minori di cui un deceduto rinvenuto in coperta al momento dell’abbordaggio. Dopo aver isolato i 2 sospetti facilitatori, preso il controllo dell’imbarcazione e constatato che vi erano le condizioni di sicurezza per condurla in porto a Corigliano Calabro, hanno quindi condotto la barca vela, su cui erano saliti, come d’uso, i finanzieri, per assicurarsi delle condizioni delle persone e che la navigazione avvenisse senza problemi sino agli ormeggi in porto, scortati da una motovedetta della Capitaneria di Porto di Corigliano nel frattempo giunta in supporto. Nel corso della navigazione 2 migranti, che manifestavano chiari sintomi di malessere, sono stati trasbordati su un’altra vedetta della Guardia di Finanza di Corigliano-Rossano, giunta in supporto, per essere condotti in porto. Giunti a terra i migranti sono stati consegnati alle autorità preposte all’accoglienza precedentemente allertate e la barca è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 13.439 i nuovi casi e 93 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 16%. Nel Lazio, 1.637 contagi e 5 vittime. In Campania, 782 casi e 6 morti. In Basilicata, 110 positivi e 0 morti. In Puglia, 464 positività e nessun decesso.
METEO Come informato da “3B Meteo“, per la giornata di domani, cielo sereno o poco nuvoloso con qualche nube bassa in più al mattino sulla Liguria e Prealpi, foschie lungo il Po nelle ore più fredde. Cielo sereno o poco nuvoloso, con locali nebbie nelle ore più fredde sui fondovalle di Toscana e Umbria. Cielo in prevalenza poco nuvoloso, salvo maggiore variabilità tra Est Sicilia e Sud Calabria. Le temperature saranno stazionarie tra i 22 e 25 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale