
Nella serata di ieri, giovedì 15 maggio, a Potenza, nei pressi dello Stadio Comunale “Alfredo Viviani“, un’autovettura “Alfa Romeo“, nella foto, è stata rubata.
Ad informarlo, anche sui “social network”, è la consigliera di opposizione al Comune di Potenza, Antonella Tancredi e il già consigliere comunale, Giuseppe Pernice.
Purtroppo, non è un caso isolato e di queste notizie, alla nostra redazione, come sempre dalle forze dell’ordine, nessuna comunicazione, mentre si pensano a fare le multe ai giornalisti, durante alcune conferenze stampa, soprattutto politiche, e ai proprietari di cani.
Personalmente sono stato sempre lontano da certi ambienti molto politicizzati che, invece, dovrebbero, fare molto di più, in questo capoluogo di regione dove, ultimamente, si raccontano storie di furti, litigi e fatti, soprattutto di droga, legati anche ad extracomunitari che, tranquillamente, accogliamo da sempre, in città, per ovvi interessi.
Certamente la città non è delle peggiori, ma forse, qualcuno dovrebbe preoccuparsi un pò di più, soprattutto nei controlli serali e notturni, in luoghi frequentati dai giovanissimi e sulle due strade che confluiscono nel capoluogo di regione, dalla Puglia e dalla Campania.
Quello che è accaduto non è purtroppo un fatto isolato, come confermato anche dalla Tancredi e Pernice che si uniscono ai tanti appelli, in questi mesi, dei cittadini spiegando che “le parole di oggi vanno lette come un invito che rivolgiamo all’amministrazione comunale, affinchè, su questi temi venga assunta una ferma presa di posizione. Infatti, vogliamo puntare l’attenzione delle forze di governo comunale su questioni sentite come sensibili dalla nostra comunità. Crediamo che sia necessario potenziare le forze di pubblica sicurezza, in particolare durante le ore notturne, con maggiori controlli, rafforzando tutti gli strumenti a disposizione per riuscire a contrastare fenomeni di questa natura. È solo attraverso il lavoro congiunto di tutti i colleghi, che siedono in consiglio comunale riusciremo a fare ciò, per mantenere alta la fiducia che la comunità ha riposto in noi”.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
