
CRONACA – BOLZANO, L’UNIONE COMMERCIO IN DIALOGO CON LA
GUARDIA DI FINANZA – Si è svolto in questi giorni un costruttivo incontro conoscitivo tra i vertici dell’Unione commercio, turismo, servizi dell’Alto Adige e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Giuseppe Dinoi. Obiettivo dell’incontro è stato rafforzare la collaborazione tra le due istituzioni per garantire un’economia sana e l’integrità finanziaria in Alto Adige. “Al centro dell’incontro è stato posto l’importante ruolo della Guardia di Finanza nel garantire l’integrità economico-finanziaria sul territorio provinciale”, ha sottolineato il presidente dell’Unione Philipp Moser, che ha evidenziato come il tessuto economico provinciale sia un tessuto sano e robusto, che occorre preservare attivamente. Nel corso del colloquio, il Comandante Provinciale ha illustrato i molteplici compiti che i finanzieri sono
chiamati a svolgere nell’ambito della missione istituzionale affidata al Corpo, con un particolare focus sul tema della tutela sociale e del lavoro. “La lotta al lavoro nero e irregolare mira a salvaguardare la dignità dei lavoratori e a tutelare le imprese che operano nel pieno rispetto delle regole da chi, aggirando la normativa di settore, sfrutta l’indebito abbattimento dei costi del lavoro per assumere posizioni di vantaggio concorrenziale sul
mercato”, ha spiegato il Colonnello Dinoi. I partecipanti hanno, poi, evidenziato l’importanza della sensibilizzazione e dell’informazione reciproca. È stata discussa, concretamente, la possibilità di organizzare eventi informativi congiunti per promuovere e approfondire il dialogo diretto tra operatori economici e Guardia di Finanza. Un altro tema affrontato durante l’incontro è stato quello relativo alla corretta etichettatura e alla marchiatura dei prodotti. Soprattutto nel commercio al dettaglio, la piena conoscenza di tali regole rappresenta spesso una sfida per le aziende più piccole e meno strutturate. Anche in questo ambito, dunque, il dialogo con le istituzioni appare fondamentale per sostenere gli operatori economici. Il presidente dell’Unione, Philipp Moser e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, hanno giudicato l’incontro estremamente positivo e costruttivo ed espresso la volontà di proseguire e rafforzare ulteriormente la
collaborazione al fine di garantire stabilità economica e lealtà concorrenziale in Alto Adige. MACERATA, LA GDF SCOPRE RICAVI NON DICHIARATI PER OLTRE 20 MILIONI DI EURO. Nell’ambito del monitoraggio delle imprese operanti nei distretti industriali che caratterizzano il territorio della provincia, i finanzieri della Tenenza di Porto Recanati, mediante una mirata attività di controllo economico del territorio, corroborata dalle informazioni estrapolate dalla consultazione degli applicativi in uso al Corpo, hanno rilevato una società che aveva omesso la presentazione delle previste dichiarazioni annuali ai fini delle imposte dirette e dell’imposta regionale sulle attività produttive, nonostante la stessa avesse conseguito considerevoli ricavi negli anni d’imposta oggetto di interesse operativo. Sulla scorta degli elementi emersi, le Fiamme Gialle recanatesi hanno, pertanto, dato avvio ad un’attività di verifica fiscale volta alla ricostruzione della reale posizione fiscale del soggetto economico.
L’attività ispettiva, eseguita attraverso l’esame della documentazione amministrativo-contabile e fiscale acquisita dai militari operanti, si è conclusa con la constatazione dell’omessa dichiarazione di ricavi per oltre 20 milioni di euro. Si evidenzia che l’amministratore della società verificata, avendo riconosciuto la fondatezza dei rilievi mossi dalla Guardia di Finanza, ha presentato, ai sensi dell’art. 5 quater, del D.Lgs. n. 218/1997, apposita
comunicazione di adesione al processo verbale di constatazione. In merito, si precisa che l’adesione al processo verbale di constatazione è un istituto ammesso dalla legge per favorire la collaborazione tra l’amministrazione finanziaria e i contribuenti e con il quale viene fornita la
possibilità a questi ultimi di riconoscere la bontà dell’azione amministrativa posta in essere dall’organo
controllore, evitando ulteriori contenziosi e ricevendo dei benefici in termini di riduzione delle sanzioni. L’azione di servizio realizzata dal Corpo a presidio dello specifico comparto contribuisce a salvaguardare il tessuto produttivo italiano, prevenendo ulteriori illeciti fiscali e stimolando i contribuenti a comportamenti virtuosi attraverso l’adesione a strumenti di compliance con l’amministrazione finanziaria. Al riguardo, il legislatore ha introdotto la possibilità, di avvalersi degli istituti normativamente previsti, per regolarizzare i propri errori o omissioni, adempiendo anche successivamente in maniera corretta e completa ai
propri obblighi fiscali. DIPENDENTE DELLA MANIFATTURA TABACCHI DI CHIARAVALLE,
SORPRESO, DALLA GDF, MENTRE SOTTRAEVA PACCHETTI DI SIGARETTE DALLO STABILIMENTO
DI PRODUZIONE. DENUNCIATO PER CONTRABBANDO E SEQUESTRATI 17 CHILI DI
SIGARETTE. L’intensificazione dei controlli da parte dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona e dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli presso la storica Manifattura Tabacchi di Chiaravalle, con l’obiettivo di prevenire e reprimere ogni illecito perpetrato nella filiera di produzione e commercializzazione
di prodotti sottoposti a Monopolio di Stato, ha permesso di ottenere importanti risultati. Nel corso di alcuni controlli a campione presso il varco fiscale della Manifattura Tabacchi di Chiaravalle,
eseguiti da parte dei militari della Compagnia di Falconara Marittima e dei locali funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nei confronti di tutti i soggetti in uscita dai cancelli dello stabilimento di produzione di tabacchi, è stato intercettato, alla fine del turno, un dipendente della società di produzione in possesso di uno zaino particolarmente capiente, che ha destato l’attenzione degli operanti. All’atto del controllo sono stati rinvenuti 56 pacchetti di sigarette, prodotti all’interno dello stabilimento e ancora
perfettamente confezionati, che sarebbero stati illecitamente sottratti dalla manifattura senza aver completato il processo fiscale normativamente previsto per consentirne la regolare uscita ed immissione nel mercato. Immediatamente, disposto il sequestro, le Fiamme Gialle della Compagnia di Falconara Marittima hanno, dunque, proceduto ad una perquisizione presso l’abitazione del dipendente della società manifatturiera, rinvenendo ulteriori 800 pacchetti di sigarette ancora perfettamente confezionati, anch’essi prodotti all’interno dello stabilimento di Chiaravalle. Al termine delle attività di controllo, i militari della Guardia di Finanza e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno complessivamente sottoposto a sequestro oltre 17 chili di tabacco lavorato, deferendo il dipendente della società manifatturiera alla Procura della Repubblica di Ancona per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati. La presente operazione, svolta in maniera congiunta dai militari del Comando Provinciale di Ancona e
dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, testimonia l’importanza della stretta e sinergica collaborazione tra le due amministrazioni all’interno di uno stabilimento storico, in quanto l’azione coordinata di prevenzione e repressione di ogni forma di illecito commesso nella filiera di produzione e commercializzazione del tabacco rappresenta il modo più efficace per tutelare il mercato e gli interessi dello Stato. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, ZONA ESQUILINO, CONTROLLI DEI CARABINIERI NELLE ZONE A TUTELA RAFFORZATA. VERIFICHE PRESSO IL MERCATO RIONALE E NELLE VIE ADIACENTI. NOTIFICATI 6 ORDINI DI ALLONTANAMENTO IN VIOLAZIONE DELL’ORDINANZA DELLA PREFETTURA DI ROMA. I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante proseguono le attività di controllo nel quartiere Esquilino, zona a tutela rafforzata, al fine di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità e degrado e per implementare gli standard di sicurezza, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Nel particolare, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, unitamente a personale medico-veterinario dell’ASL RM-1, hanno eseguito mirate verifiche presso il mercato rionale “Esquilino”, finalizzate a garantire gli standard igienico sanitari nella vendita di generi alimentari. Ad esito delle attività, i Carabinieri hanno sanzionato, per un totale di 7.000 euro, i titolari di 5 macellerie, 4 cittadini del Bangladesh e uno egiziano, e il titolare di una pescheria, un cittadino del Bangladesh, per carenze igienico sanitarie. I Carabinieri hanno proceduto all’immediato smaltimento di circa 2 tonnellate di carne tenuta in pessimo stato di conservazione, disponendo in un caso l’immediata sospensione dell’attività fino all’assolvimento delle prescrizioni impartite finalizzate al ripristino delle condizioni idonee alla vendita degli alimenti di origine animale e disponendo l’immediata restituzione al fornitore di prodotti ittici surgelati per complessivi 100 kg. I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno poi denunciato 4 persone, un 38enne nigeriano, senza fissa dimora e con precedenti, che nel corso di un controllo è risultato essere colpito da un ritraccio per una notifica e, all’invito di seguirli in caserma, l’uomo ha iniziato a dimenarsi e successivamente li ha minacciati, due cittadini stranieri per furto di merce da un bar e da un supermercato e un 36enne italiano responsabile del reato di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, poiché già destinatario di ordine di allontanamento notificato lo scorso 4 aprile, stazionava in piazza Vittorio Emanuele II molestando turisti e passanti. Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno poi emesso 6 ordini di allontanamento a carico di tre cittadini stranieri, già noti per precedenti reati, trovati mentre stanziavano indebitamente nei pressi del mercato Esquilino ostacolando la fruibilità dei marciapiedi e importunando i passanti e a carico di due cittadini stranieri, con precedenti, che bivaccavano limitando la piena fruibilità pedonale dell’area pubblica all’interno del giardino ubicato in via Guglielmo Pepe. Complessivamente, i Carabinieri hanno identificato 103 persone e eseguito verifiche su 49 veicoli. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO – La giornata più capricciosa, come segnalato da “Il Meteo“, sarà proprio quella di domani, “Festa della Liberazione“. Un nuovo impulso di aria fredda e instabile farà, infatti, il suo ingresso al Nord Est, provocando piogge e temporali, già dal mattino soprattutto sul Triveneto. Con il passare delle ore, il maltempo si estenderà al Centro, dove sono attese precipitazioni su Toscana interna, Umbria, Lazio e versante adriatico centrale, accompagnate da un generale calo delle temperature. Al Sud sarà tutto tranquillo, ma solo fino alla serata, quando il peggioramento incomincerà a farsi strada.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
