
Ancora un grande spettacolo, tutto esaurito, per il ritorno a Potenza dell’attore Maurizio Casagrande.
L’evento teatrale si svolgerà all’interno del “Cineteatro Don Bosco“, curato dall’esercente cinematografico, Antonello Condelli, nella serata di domani, sabato 12 aprile, con ingresso dalle ore 20:00 e sipario alle ore 21:00.
Si tratta di un viaggio senza valigie, ma con tanto cuore, per il cartellone della “Sartoria Teatrale” con “Il viaggio del papà“, scritto a quattro mani con Francesco Velonà e diretto dallo stesso Casagrande.
È una rappresentazione che promette di divertire, emozionare e far riflettere su uno dei rapporti più complessi e universali, tra un padre e un figlio.
Accanto al protagonista, anche la cantautrice Ania Cecilia, che firma e interpreta tre brani originali dal vivo, Giovanni Iovino, Michele Capone e la performer di popping Arianna Pucci, in una serata davvero unica che unisce teatro, musica e movimento, in un connubio inedito.
Tra scenografie suggestive firmate da Max Comune, costumi di Mariarosaria Riccio e le luci disegnate da Saverio Toppi, la rappresentazione diventa un’esperienza teatrale completa, che unisce il racconto generazionale all’immaginazione, passando per le contraddizioni dell’animo umano.
La trama, ruota attorno ad un padre e un figlio che, pur legati dal sangue, non si conoscono davvero, l’uno, pragmatico e ambizioso, l’altro, sognatore e idealista che, insieme, decidono di partire per un viaggio, reale e simbolico, nel tentativo estremo di colmare le distanze, ma la vera svolta arriva quando si ritrovano naufraghi su di un’isola surreale, fatta di plastica, dove niente è ciò che sembra.
In questo luogo sospeso, fatto di illusioni e metafore, i protagonisti incontrano una misteriosa creatura sovrannaturale che, attraverso la musica, chiede loro un aiuto per non estinguersi.
Un incontro che cambierà per sempre il loro modo di vedere se stessi, il mondo e il rapporto che li lega.
Ulteriori informazioni e approfondimenti, su cineteatrodonbosco.com.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
