
CRONACA – ROVIGO, SCOPERTO DALLA GDF EVASORE TOTALE E SEQUESTRATO UN CASEIFICIO E CIRCA 100 KG. DI PRODOTTI CASEARI – A seguito dell’intensificazione delle attività di controllo del territorio disposte dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Rovigo, è stata individuata un’attività commerciale, operante nel settore della produzione lattiero casearia, che dalle prime indagini è apparsa presentare forti profili di irregolarità. Nel corso degli accertamenti amministrativi, avviati in concomitanza con l’inizio di un controllo fiscale, è emerso che l’azienda non ha mai presentato alcuna dichiarazione fiscale, risultando l’ennesimo evasore totale della zona. Inoltre, nel corso del controllo è emerso anche che l’imprenditore, in dispregio delle normative di settore, produceva e commercializzava prodotti caseari senza alcuna autorizzazione oltre che non in regola dal punto di vista della normativa igienica. Infatti, non solo le consegne dei prodotti, ovviamente senza alcun documento fiscale, venivano eseguite con un mezzo non idoneo e senza alcuna cura, e con gran pericolo per la salubrità pubblica, ma le merci non presentavano alcuna delle indicazioni previste che ne consentissero la tracciatura nelle varie fasi della produzione e della commercializzazione. Anche il successivo controllo ai locali di produzione ha fatto emergere la loro non conformità alle norme vigenti. Al termine dei riscontri, ai quali hanno partecipato anche i funzionari del Servizio Veterinario della ULSS 5 Polesana, i finanzieri della Tenenza di Loreo, supportati da quelli della Tenenza di Adria e diretti dal Gruppo di Rovigo, hanno sottoposto a vincolo cautelare sanitario un centinaio di prodotti caseari di vario genere, tra ricotte, formaggi freschi etc., per un totale di circa 1 quintale. I beni, ritenuti potenzialmente dannosi, su disposizione dell’Autorità Sanitaria sono stati successivamente distrutti presso una azienda autorizzata. Inoltre, sono stati posti sotto fermo cautelare anche il locale di produzione e vendita. ROMANO D‘EZZOLINO, LA GDF SEQUESTRA UNA DISCOTECA ABUSIVA. DENUNCIATO IL TITOLARE DI UN‘ASSOCIAZIONE CULTURALE E IL PROPRIETARIO DEI LOCALI. Nello scorso fine settimana, i militari della Guardia di Finanza di Vicenza hanno sequestrato d’iniziativa i locali di una discoteca abusiva a Romano d’Ezzelino (VI), dove era in corso un evento musicale di pubblico spettacolo aperto a chiunque e organizzato da un’associazione culturale mediante una campagna pubblicitaria via social e attraverso una rete di 21 pubblic relator attivi nei principali istituti scolastici del comprensorio bassanese. I finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa hanno riscontrato che l’area adibita a discoteca, situata nell’interrato di una villa con tanto di palco, impianto musicale e area bar dove venivano serviti anche alcolici, era totalmente sprovvista di uscite di sicurezza antincendio. Inoltre, il promoter della serata e il proprietario dell’immobile sono risultati in possesso della licenza di pubblica sicurezza prevista e della certificazione di prevenzione incendi, adempimenti necessari e indispensabili per la gestione in sicurezza di locali aperti al pubblico. Pertanto, accertata la presenza di oltre 200 avventori, molti dei quali minorenni, peraltro non risultati iscritti all’associazione, le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro preventivo d’urgenza della discoteca abusiva, di circa 220 mq. Nel corso del controllo è stata anche sequestrata una modica quantità di sostanza stupefacente, di tipo hashish, detenuta da un avventore che è stato, poi, segnalato al Prefetto di Vicenza, e sono stati identificati 19 lavoratori, con varie mansioni tra baristi, ballerini e personale di accoglienza, in ordine ai quali sono in corso di svolgimento approfondimenti per verificarne la rispettiva posizione lavoristica. La successiva attività di Polizia Economico-Finanziaria eseguita ha consentito di accertare una sistematica organizzazione di eventi musicali di pubblico spettacolo sponsorizzati sui social network mediante il profilo Instagram e gruppi chat Whatsapp, presumibilmente spacciati per feste private, al fine di eludere la normativa di pubblica sicurezza posta a tutela della pubblica incolumità. In definitiva, il rappresentante legale dell’associazione culturale e il proprietario dell’immobile, in concorso con il figlio, titolare di un’analoga associazione organizzatrice di eventi musicali, sono stati denunciati alla locale Procura. FERRARA, CONTROLLI ANTIDROGA DELLA NEI PARCHI E NEGLI SPAZI VERDI DELLA CITTÀ. OPERAZIONE CONGIUNTA DELLA QUESTURA, CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA E POLIZIA LOCALE. In esecuzione al piano disposto dalla Prefettura di Ferrara, nel pomeriggio di ieri, mercoledì 31 maggio, è scattato un intervento straordinario congiunto di tutte le Forze di Polizia effettuato nei parchi e negli spazi verdi della città, finalizzato a prevenire e contrastare eventuali episodi di spaccio di sostanze stupefacenti e di immigrazione clandestina. 10 tra agenti della Questura e del Corpo di Polizia Locale Terre Estensi, e 6 militari del Comando Provinciale dei Carabinieri e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, hanno controllato, anche con l’ausilio di un’unità del Nucleo Cinofili della Polizia Locale, le zone verdi della città, in particolare quelle ubicate in piazzale Giordano Bruno, via Mura di Porta Po e via Baluardi, oltre ai parchi Coletta, Krasnodar, Salomoni e, infine, alcuni luoghi sensibili, quali piazza Toti, via di Porta Catena e via Monti Perticari. L’attenzione delle 7 pattuglie impiegate è stata allargata, oltre alle persone, anche ad alcune attività commerciali situate nei luoghi controllati, al fine di prevenire eventuali azioni illecite. Sono state controllate e identificate complessivamente 78 persone di cui 33 stranieri e 5 attività commerciali. Nel corso delle attività, sono stati sequestrati 74 grammi di hashish rinvenuti abbandonati nelle zone controllate in vari involucri, grazie all’ausilio di un’unità cinofila. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, TRANS RICATTATE, SOLDI IN CAMBIO DEL POSTO DOVE PROSTITUIRSI. I CARABINIERI ARRESTANO UOMO. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un 43enne romano, gravemente indiziato dei reati di tentata estorsione e porto di armi e oggetti atti ad offendere. In particolare, transitando in tarda serata in via Prenestina all’altezza di viale Palmiro Togliatti, sono stati allettati da una trans brasiliana di 40anni che ha raccontato che, mentre si recava, a bordo della propria auto, in piazzale Pino Pascali, dove si prostituisce, era stato avvicinato da un uomo a bordo di un’autovettura che lo aveva minacciato dicendogli che se voleva continuare a lavorare in quel piazzale doveva pagarlo. Dopo aver cercato più volte di allontanarlo, impaurita, si era allontanata ma poi aveva notato l’uomo avvicinarsi ed aggredire altre trans. Nell’allontanarsi a bordo della propria autovettura l’uomo l’aveva anche inseguita e speronata. Successivamente, nel ritornare sul in piazza Pino Pascali ha notato l’uomo inseguire altre trans nel tentativo di investirle. A quel punto è scappata in direzione di via Prenestina dove ha notato e fermato la pattuglia. I militari hanno, quindi, raggiunto piazzale Pino Pascali dove all’altezza di via Massimo Campigli hanno notato l’auto condotta dall’uomo in questione che era andata a sbattere violentemente contro il marciapiede dove era presente una trans, che era riuscita ad evitare l’impatto. L’immediato intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma ha consentito di bloccare e arrestare l’uomo che in quel momento era in evidente stato di agitazione psicofisica, dovuta probabilmente dall’abuso di sostanze alcoliche e/o psicotrope. A seguito della perquisizione personale e veicolare, i militari hanno rinvenuto e sequestrato un cacciavite e un pezzo di vetro appuntito creato artigianalmente, posti sul sedile anteriore destro, mentre, nella parte interna del cruscotto, hanno rinvenuto un coltello a serramanico con la lama ricurva e a punta, della lunghezza complessiva di 17 cm., e un taglierino in metallo. L’uomo è stato arrestato perchè gravemente indiziato dei reati di rapina, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, produzione, traffico e detenzione illecita di stupefacenti e porto di oggetti atti ad offendere. L’auto, che presentava diversi danni sulla parte destra e anche il pneumatico forato, è stata sequestrata ed affidata in custodia giudiziale. I militari hanno, poi, raccolto la denuncia di altre due transessuali, entrambe brasiliane di 36 e 35 anni, che hanno confermato di essere state minacciate dal 43enne, con un taglierino e con un coccio di vetro, che aveva anche tentato di investirle. Accompagnato in caserma, l’indagato, è stato arrestato e trattenuto in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere condotto in Tribunale. Nel corso dell’udienza presso le Aule di Piazzale Clodio, il Tribunale di Roma, su richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e disposto per lui la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico ma, in attesa dell’attivazione del dispositivo è stato condotto in carcere. POMEZIA, I CARABINIERI ARRESTANO UN 21ENNE PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI HASHISH E MARIJUANA E SEGNALANO L’AMICO ASSUNTORE. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 21enne italiano gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella serata di domenica scorsa, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in un servizio perlustrativo, in via Berlinguer hanno fermato il ragazzo, che era in compagnia di un amico 20enne, decidendo di sottoporre entrambi ad un controllo più approfondito perchè, entrambi, alla vista dei militari, avevano tentato di cambiare direzione. A seguito della perquisizione personale, il più giovane è stato trovato in possesso di una dose di marijuana ed è stato segnalato quale assuntore, mentre l’arrestato è stato trovato in possesso di due involucri contenenti 2,5 grammi di marijuana e 1,5 grammi di hashish. Nei confronti del presunto pusher i Carabinieri hanno deciso di estendere la perquisizione anche all’abitazione ed al suo negozio, dove hanno rinvenuto più di 100 grammi di marijuana e 32 grammi di hashish già suddivisi in dosi, un bilancino di precisione e la somma in contanti di 500 euro, probabile provento di spaccio, oltre ad una piccola stanza già predisposta per la coltivazione di altre piantine di marijuana, al momento vuota. Il giovane è stato arrestato e tradotto, la mattina successiva, presso il Tribunale di Latina per la celebrazione del rito direttissimo, al termine del quale l’arresto è stato convalidato. PALESTRINA, CONTROLLI DEI CARABINIERI NEL CENTRO STORICO. 22ENNE SORPRESO CON OLTRE 15O GRAMMI DI METANFETAMINA. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Palestrina, nel corso di un mirato servizio antidroga svolto nel centro storico di Palestrina, hanno arrestato un 22enne del posto gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno controllato il giovane mentre passeggiava in strada ed insospettiti dall’atteggiamento poco collaborativo, hanno approfondito le verifiche. La perquisizione personale sul posto ha portato al rinvenimento di una dose di hashish e circa 320 euro in contanti, motivo per cui i Carabinieri hanno esteso il controllo al suo domicilio dove hanno rinvenuto e sequestrato 2 dosi di cocaina e circa 150 grammi di metanfetamina, oltre a bilancini di precisione e materiale utile per il confezionamento dello stupefacente. Un sequestro di sostanza stupefacente di questa tipologia non si registrava nella zona da diversi anni. L’indagato è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari a diposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, poche nubi al mattino, poi, nel pomeriggio addensamenti su Alpi e Prealpi con rovesci e temporali sparsi, in locale estensione pomeridiano e serale alle pianure orientali. Nubi irregolari e schiarite al mattino, poi, nuovi temporali sulle aree interne, localmente anche forti. Variabilità al mattino, poi, nel pomeriggio temporali sparsi in Appennino e sulle Isole. Le temperature saranno stazionarie, tra i 22 e 29 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
