
Si tratta di Fabrizio Gennaro Arresta.
La premiazione, dei finalisti, si è svolta il 24 febbraio scorso, presso l’Aula De Santctis dell’Università Federico II di Napoli.
Il concorso letterario, indetto dalla fondazione “Lions Distretto 108 Ya“, prevedeva la stesura di un saggio breve che affrontasse i temi del divario socio-economico in Italia.
La giuria, composta da docenti della “Federico II“, valutando i 19 elaborati finalisti, ha conferito il primo premio allo scrittore lucano, con tre libri al suo attivo, che ha partecipato con il saggio intitolato “Terre di nessuno: Mezzogiorno tra leggende nere e riscatto sociale“.
Nella pubblicazione, il vincitore, discorre sulle nuove cause di arretratezza del Mezzogiorno, ponendo l’accento sulle potenzialità territoriali, solo in parte valorizzate, rivolgendo l’attenzione al settore agricolo, al potenziamento dei ricchi siti culturali e turistici, suggerendo nuove idee per arginare la fuga dei nostri cervelli.
Nel saggio breve, si intravede un riscatto sociale con lo sguardo di chi affronta i problemi con occhi diversi ed è nella capacità di scorgere nelle crisi la chiave di nuove avvii, cercare soluzioni, precorrendo nuove vie che, l’autore, fa della saggistica un impegno sociale.
Rocco Becce

