CRONACA Nel Lazio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nello scorso week end, hanno eseguito una serie di capillari controlli sia nelle periferie che nelle piazze maggiormente frequentate della Capitale per scongiurare episodi legati alla movida notturna. Ad esito delle attività, due persone sono state arrestate e altre due sono state denunciate a piede libero. Identificate in totale 82 persone, di cui 37 minorenni, e controllate 11 attività commerciali. I Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina hanno arrestato un 68enne della Repubblica Dominicana, senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di rapina impropria. L’uomo è entrato in un supermercato in via Casilina, nel quartiere Alessandrino, e si è diretto, notato dal personale addetto alla sicurezza, verso il reparto alcolici dove ha prelevato due bottiglie di liquore. Dopo aver forzato le placche antitaccheggio, il ladro ha occultato le bottiglie all’interno del suo zaino ed ha tentato di uscire dal negozio dopo aver oltrepassato le casse senza pagare. Fermato dall’addetto alla sicurezza, che nel frattempo aveva allertato i Carabinieri tramite “112”, lo ha minacciato con un grosso cacciavite ma è stato bloccato dai militari immediatamente intervenuti. La refurtiva è stata recuperata e il cacciavite è stato sequestrato mentre l’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto in camera di sicurezza, in attesa del rito direttissimo. In via dei Limoni, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un 22enne del posto, operaio, trovato in possesso di 8 gr. di hashish e materiale per il confezionamento in dosi, e hanno denunciato a piede libero un 17enne egiziano per possesso di alcune dosi della stessa droga. Entrambi sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane romano è stato, così, sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa del rito direttissimo. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, infine, hanno fermato per un controllo un 38enne romano, già noto alle forze dell’ordine, notato mentre si aggirava a piedi, in piena notte, con fare sospetto in via Castro Pretorio. I militari lo hanno trovato in possesso di un grosso coltello, poi sequestrato, e denunciato a piede libero. Nella giornata di ieri, in poche ore, nel corso dei quotidiani servizi antidroga, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno arrestato 4 persone nel quartiere Tor Bella Monaca. In manette è finito un 55enne tunisino, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine. I militari della Sezione Operativa della Compagnia di Frascati lo hanno fermato per un controllo e lo hanno sottoposto a perquisizione. Nelle sue tasche sono state rinvenute 34 dosi di cocaina e 305 euro, ritenuti provento di attività illecita. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in caserma, in attesa del rito direttissimo. Poco prima, in via dell’Archeologia, invece, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca avevano fermato per un controllo un 18enne trovandolo in possesso di 26 dosi di hashish. I Carabinieri hanno deciso di perquisire la sua abitazione, nella stessa via, dove, all’interno della sua camera da letto, hanno rinvenuto altri tre involucri contenenti 600 gr. della stessa droga e 685 euro in contanti. Il giovane è stato, così, arrestato e portato in caserma, dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo. Gli stessi Carabinieri hanno arrestato anche un 45enne originario di Napoli trovato in possesso di 36 gr. di cocaina nella sua abitazione. Dopo aver avuto il sentore che l’uomo, già noto negli ambienti della droga, potesse detenere sostanze stupefacenti, i militari i hanno eseguito una perquisizione nella sua abitazione in via Castellana Grotte, rinvenendo all’interno di un cassetto 36 gr. di cocaina e 600 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. Durante le attività, il personale dell’Arma ha anche rintracciato un 16enne romano, già sottoposto alla misura cautelare del collocamento in comunità per precedenti reati, al quale è stata notificata l’ordinanza di sostituzione della misura in atto con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale per i Minorenni di Roma – Ufficio del Gip in data 11 maggio scorso. Il minore è stato arrestato e tradotto presso l’istituto penale per minorenni di Roma – Casal del Marmo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente. Ancora un morto sulle strade lucane. A causa di un incidente avvenuto la notte scorsa, tra Bernalda e Montescaglioso, in provincia di Matera, una donna albanese è deceduta ed altre due persone sono rimaste ferite e trasportate al “Madonna delle Grazie” della città dei Sassi. Il più giovane dei feriti è ora in rianimazione, in prognosi riservata, mentre l’altra persona, un uomo, è stato già dimesso. Su quanto accaduto, adesso si cerca di capire le cause.
SALUTE In Italia, sono 2.275 i nuovi casi di contagio e 51 le vittime per “Coronavirus“, mentre sono 149.958 i tamponi effettuati, con un tasso di positività dell’1,5%. Nel Lazio, sono 233 i nuovi casi e 4 i morti. In Campania, 255 le positività e 1 vittima. In Basilicata, 31 le infezioni e 1 decesso. In Puglia, 139 i casi e 3 i deceduti. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
ASSOCIAZIONISMO “Non è la prima volta che si interviene per la via Alfonso Gatto. Ieri l’ennesimo incidente che di fatto ha bloccato tutta la città e dalla stampa apprendiamo che si è addirittura
bloccato lo svincolo di Fratte”. Ad affermarlo è l’avv. Matteo Marchetti, vice segretario nazionale del “Codacons Campania“, con la sua sede a Salerno, che aggiunge – via Gatto della città campana, è pericolosa, lo è ancor di più nel periodo estivo in quanto attraversata quotidianamente da migliaia di ragazzi che vanno a mare in costiera con moto e motorini, allora chiediamo ancora una volta, come già andiamo ripetendo da anni, almeno e nell’immediato l’accesso alla città dalla Costiera a moto e motorini per via Sabatini, nelle more dello studio di fattibilità per lo stesso accesso anche alle auto NON È PIU’ IL MOMENTO DI RINVIARE. Via Sabatini è da anni una strada privata per gli amici degli amici a discapito della sicurezza stradale”.
Il Codacons spera che almeno questa richiesta possa essere accolta si tratterebbe di buon senso per la sicurezza dei nostri ragazzi. La delocalizzazione del porto commerciale inoltre deve diventare una priorità. Forse bisognerebbe cambiare qualcosa in questa città e mirare davvero al suo bene e a quello dei cittadini tutti. Il Coordinamento costituito da Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore”, la Confconsumatori Brindisi, Osservatorio LIDU sui fenomeni di usura, estorsione e sovraindebitamento e l’ACU Calabria è attualmente impegnato a fronteggiare un fenomeno in continuo e preoccupante aumento, le truffe informatiche. Purtroppo ogni giorno, pervengono agli Sportelli del Coordinamento, presenti sul territorio nazionale, denunzie da parte di consumatori rimasti vittima di tali tipo di truffe e, quindi, di avere perso il proprio denaro presente su carte di credito o conto corrente. “Complice la pandemia abbiamo assistito ad una repentina trasformazione del consumatore da consumatore on store a consumatore on line – afferma Irene Zapparata volontaria dell’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” che si occupa di tale tematica – purtroppo a questa evoluzione non ha fatto seguito una adeguata evoluzione normativa del contraente debole ed al contrario si è registrata una sensibile modifica delle truffe on line le quali si sono affinate di giorno in giorno e sono divenute sempre più insidiose per il consumatore”. Alle sedi del Coordinamento Nazionale, come si è detto, negli ultimi mesi sono pervenute numerose segnalazioni di frodi online e di impossessamento illecito da parte di terzi di dati personali. Dal Coordinamento, infatti, fanno sapere che i casi più segnalati riguardano i seguenti fenomeni: 1) phishing: tentativo di appropriarsi dei dati personali, bancari o postali, di un utente al fine di poter appropriarsi o utilizzare il denaro dello stesso attraverso il conto corrente o la carta di credito. Il phishing si perpetua attraverso una mail che perviene al consumatore, la quale all’apparenza sembra essere stata inviata da un Istituto di credito con la quale si richiede l’inserimento dei dati del cliente; 2) smishing è la variante del phishing effettuata tramite sms sul cellullare sempre con la richiesta dei dati; 3) vishing, infine, è una frode che si perpetua telefonicamente e negli ultimi mesi, sembra essere alquanto gettonata. In tutti e tre i casi, coloro che pongono in essere questo sistema fraudolento cercano di carpire i dati personali per l’accesso e l’utilizzo della carta di credito o del conto corrente del mal capitato ed una volta in possesso degli stessi effettuano transazioni, prelievi o pagamenti non autorizzati. Cosa può fare in questi casi il consumatore? Dal Coordinamento Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” fanno sapere che la prima forma di tutela del cittadino è l’informazione. “Siamo impegnati, come volontari dell’Associazione, in una campagna di sensibilizzazione e di informazione dei cittadini su queste problematiche” afferma Irene Zapparata “affinchè le stesse possano essere riconosciute in tempo ed evitate. È bene sempre ricordare che le banche, le società di gestione delle carte di credito, e società delle quali si è clienti non chiedono mai via mail, sms o telefonate i propri dati personali o di effettuare pagamenti pilotati. Qualora, pertanto, si dovesse essere destinatari di tali richieste non si deve dare alcun seguito ad esse e non si deve mai fornire alcun dato”. Qualora, il consumatore dovesse, però, essere vittima di tali forme di truffa dal Coordinamento fanno sapere che “Innanzitutto, è necessario – afferma l’avv. Emilio Graziuso, Responsabile Nazionale del Coordinamento “Dalla Parte del Consumatore” – contattare il proprio Istituto di credito o la società che ha emesso e gestisce la carta di credito, disconoscere le operazioni fraudolente e bloccare il conto corrente o la carta di credito, in modo tale che i propri dati non possano essere nuovamente utilizzati. L’utente dovrà, poi, sporgere denunzia presso la Polizia Postale in merito all’accaduto e dovrà inoltrare alla propria banca o alla società di gestione della carta di credito una diffida con la richiesta di rimborso delle somme delle quali è stato fraudolentemente privato. A tale diffida deve essere allegata la denunzia presentata alla Polizia Postale. Qualora il destinatario della diffida dovesse declinare ogni responsabilità e rifiutarsi di rimborsare le somme richieste, allora il passaggio successivo sarà quello di promuovere, ove ne ricorrano gli estremi, una azione giudiziale, la quale dovrà essere preceduta dal tentativo obbligatorio di mediazione finalizzata alla conciliazione oppure dalla procedura dinnanzi all’Arbitro Bancario Finanziario. Quest’ultimo si è più volte, di recente, espresso in favore del consumatore affermando che grava sulla Banca o sulla società di gestione della carta di credito dimostrare di avere adottato un sistema adeguatamente protetto di autenticazione con conseguente declaratoria della sussistenza di colpa grave in capo al professionista qualificato e conseguente diritto al rimborso/risarcimento del danno a favore del consumatore”. Per maggiori informazioni: Coordinamento Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” cell. 347/0628721.
EVENTI L’8 giugno prossimo, con inizio alle ore 10.30, nel Cilento, in Campania, si terrà il lancio del progetto “Caprini Erbosi – Formaggi e cosmetici caprini innovativi a base di erbe officinali e spontanee mediterranee“. L’ecento, si svolgerà presso l’azienda partner Fattoria Del Gelso Bianco, in loc. Gelso, 29, di Montano Antilia, in provincia di Salerno. Nella giornata, dove parteciperà in presenza, un numero limitato, previa registrazione, sarà presentato il progetto, che nasce dal fabbisogno di innovazione del settore lattiero-caseario regionale e dalla crescente sensibilità verso la salvaguardia e valorizzazione della biodiversità. Saranno presentate le attività svolte, i primi risultati e prodotti formaggi e cosmetici innovativi da latte e siero di capra, arricchiti dalle componenti aromatiche e bioattive delle specie erbacee della flora tipica e spontanea mediterranea. Per maggiori informazioni, come informato in un comunicato stampa, potete visitare il sito www.caprinierbosi.it Progetto Caprini Erbosi info@caprinierbosi.it cell. 333/2905242. In occasione della “Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare 2021” l’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria e la Scuola SAFE dell’Università degli Studi della Basilicata, nella giornata di domani, dalle ore 10.30, terranno un incontro sui temi della cultura della sicurezza alimentare. Si discuterà con gli attori principali di questo processo, professionisti, come tecnologi e veterinari, impegnati nella gestione e controllo della sicurezza, responsabili del controllo ufficiale, docenti e ricercatori, consumatori, amministratori pubblici, di come sia possibile sviluppare azioni di rete per promuovere una cultura della sicurezza alimentare, per tutelare la salute dei consumatori e rendere disponibili alimenti sicuri, di qualità e rispettosi della cultura e della tradizione locale a mercati sempre più ampi ed esigenti. L’incontro fa parte del ciclo di iniziative di “Public Engagement SAFE41Health“, che hanno lo scopo di promuovere e illustrare il ruolo delle scienze agrarie, alimentari e forestali, nell’approccio globale alla tutela della salute degli ecosistemi, degli animali e dell’uomo. Con l’arrivo delle calde giornate d’estate sarà sempre più difficile chiudersi in casa per studiare. È per questo che l’associazione “ESN SuiGeneris Basilicata“, con la “Cooperativa Venere” e il “CSI Potenza” hanno pensato ad un’Aula studio all’aperto nel parco Baden Powell. #ApertaMENTE è il luogo ideale in cui potrai disporre della tranquillità che ti serve, senza rinunciare a quegli attimi di distrazione sana che favoriscono la concentrazione. I 22 posti di #ApertaMENTE saranno fruibili da domani, e in caso di maggiore richiesta, sarà possibile l’ampliamento dell’area attrezzata. Nei prossimi giorni, inoltre, lo spazio verrà dotato di connessione Wi-Fi. Anche in Basilicata, ad Oliveto Lucano, in provincia di Matera, è disponibile il nuovo ATM Postamat, di ultima generazione. Infatti, nei giorni scorsi, è stato installato ed è parte del programma di impegni per i comuni italiani con meno di 5mila abitanti. Promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione del secondo evento “Sindaci d’Italia”, è coerente con la presenza capillare, sul territorio italiano, di Poste Italiane e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità loca e alle aree meno densamente popolate. L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile sul portale web al seguente indirizzo: http://www.posteitaliane.it/piccoli-comuni Disponibile 7 giorni su 7, in funzione 24 ore su 24, lo sportello automatico consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, oltre al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale. Inoltre, può essere utilizzato dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay. È anche dotato di monitor digitale ad elevata luminosità e di dispositivi di sicurezza innovativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote, in caso di attacco criminoso. L’iniziativa, come informato in un comunicato stampa da “Poste Italiane – Media Relations“, è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese. Infine, anche in Basilicata, “Poste Italiane“, continua a sostenere il processo di digitalizzazione del Paese ribadendo la vicinanza ai cittadini e offrendo loro una serie di prodotti e servizi innovativi direttamente a domicilio grazie ai portalettere e ai loro palmari. Il contesto di mercato sempre più competitivo ha portato la rete logistica di Poste Italiane ad una forte innovazione verso il digitale, da un lato seguendo l’evoluzione e la diversificazione dei prodotti e servizi tradizionali, dall’altro prevedendo lo sviluppo di nuovi servizi per andare incontro alle esigenze dei cittadini. Il palmare in dotazione, a 205 portalettere dei Centri di Recapito della provincia di Potenza e Matera, infatti, oltre a rendere più rapide le operazioni affidate tradizionalmente ai portalettere, come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica apposta dal destinatario direttamente sul palmare, permette di gestire in modo efficace anche operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata. Poste Italiane, inoltre, svolge anche un ruolo centrale a sostegno del Paese nella gestione dell’emergenza Covid-19. I lucani possono prenotare la loro dose di vaccino anti Covid direttamente tramite uno dei portalettere, che, attraverso la funzione “prenotazione vaccini” sviluppata per i palmari in dotazione, verificherà gli slot disponibili in base al CAP. Una volta inseriti i dati necessari, il software confermerà se il cliente è idoneo alla procedura e potrà quindi prenotare un appuntamento e stampare lo scontrino con il numero di prenotazione. Gli ultimi aggiornamenti software, consentono di portare l’Ufficio Postale direttamente a casa dei lucani. Il palmare è dotato di un vero e proprio POS che consente di pagare i bollettini postali di qualsiasi utenza, sia quelli premarcati, con acquisizione automatica sia quelli bianchi, con inserimento manuale di tutti i riferimenti. I cittadini possono anche ricaricare il proprio telefono tramite il portalettere, inserendo pochi dati, come il gestore, il numero da ricaricare e l’importo scelto tra quelli a disposizione. Una volta accertata la correttezza di tutti i dati inseriti il portalettere procederà a concludere l’operazione. Anche i possessori di una PostePay possono sfruttare il palmare del portalettere per ricaricare la loro carta, semplicemente inserendo i dati necessari, ovvero i dati del disponente, il numero della carta, l’importo da ricaricare e la causale. Anche in questo caso il portalettere concluderà l’operazione dopo aver verificato la correttezza dei dati inseriti e stampata l’anteprima di ricarica. Poste Italiane agevola inoltre le attività delle Pubbliche Amministrazioni locali, mettendo a disposizione il servizio di rilevazione, che permette ai portalettere di registrare, direttamente sul palmare, informazioni di pubblico interesse come, ad esempio, numeri civici, passi carrabili e cartelloni pubblicitari, contribuendo in modo determinante alla conoscenza del territorio anche nelle realtà locali più piccole. Sui palmari dei portalettere abruzzesi, infine, è stata introdotta un’ulteriore funzione di sicurezza, che permette di richiedere aiuto in caso di emergenza o pericolo con una pressione prolungata di un tasto, facendo partire una chiamata verso la Security Room di Poste Italiane oppure, in caso di mancanza di rete, verso il numero unico di emergenza, attività che presto sarà operativa anche in altre regioni italiane. In Basilicata, ad Avigliano, in provincia di Potenza, il poeta e paesologo, Franco Arminio, presenterà il prossimo 9 giugno, alle ore 19.00, presso la villa del Monastero, la sua ultima opera “Lettera a chi non c‘era” (Bompiani). La comunità ha avuto l’onore di essere stata scelta proprio nella data dell’uscita del libro e la serata, organizzata dal “Comitato Avigliano per Stazzema“, che ne ha dato notizia, con la collaborazione dell’associazione “Futuramente” e di “Radio Ruoti”, sarà un’occasione per parlare di poesia, di alberi e di storie del passato, guardando con fiducia al futuro delle comunità dell’Italia interiore. Ciò che sarà presentato è uno spettacolo a metà tra un reading solenne e una genuina conversazione tra amici. 90 minuti e anche di più, per leggere pagine edite e inedite, ragionando sulle prospettive future dei paesi delle aree interne ed educando alla cura dello sguardo come antidoto alla dilagante miseria spirituale. Saranno garantiti posti a sedere, nei limiti delle norme anti Covid e in caso di maltempo, invece, la manifestazione si svolgerà nei locali che saranno comunicati sui social network.
SPETTACOLO All’età di 66 anni, a causa di un male incurabile, in Puglia, a Lecce, è deceduto ieri, Daniele Durante, direttore artistico della manifestazione “La Notte della Taranta“. Il massimo esperto di musica popolare del Salento, da tempo era ammalato e le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni. Lascia la moglie Francesca e i figli Caterina, Ernesto Niceta, Mauro e Flavio.
METEO Il tempo continua a fare i capricci da Nord a Sud. Infatti, focolai temporaleschi potranno svilupparsi nelle prossime ore, in gran parte dell’Italia. Non sono da escludersi improvvisi temporali anche a Roma anche se, nella Capitale, le temperature massime arriveranno fino a 24 gradi, a 28 gradi a Firenze, 22 a Perugia, 23 a Potenza e 27 a Catanzaro, come informato da Il Meteo.it.
Rocco Becce
Direttore Editoriale