Ritorniamo, purtroppo, ad occuparci di truffe ad anziani in Basilicata.
Questa volta, e non è la prima, ci hanno pensato i Carabinieri a sventarla ad una 81enne del posto.
È accaduto a Brienza, in provincia di Potenza.
I Carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viggiano, guidata dal Capitano Lucia Audino, hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne e deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria la sua complice, una 38enne.
I due, entrambi del napoletano, sono ritenuti responsabili di tentata truffa aggravata in concorso.
Il presunto truffatore, spacciatosi per corriere postale, stava tentando di consegnare all’anziana un plico di valore, secondo lui, acquistato da un nipote.
In realtà, all’interno vi era solo una confezione di sale marino iodato fino, del valore di poco più di 1 euro, per la quale, lo scorso lunedì 6 luglio, intorno alle ore 13.30, era stata formalizzata la consegna, tramite telefono, con il pagamento della “modesta” somma di 2.800 euro.
La donna, però, ha capito tutto sin dall’inizio perchè stava pranzando proprio con il nipote.
Quindi, insospettitasi, non ha esitato a far allertare dal suo parente il “Numero Unico di Emergenza 112” dell’Arma.
I Carabinieri, appartenenti al Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, dopo aver predisposto un accurato controllo della zona interessata hanno sorpreso e bloccato il malfattore, mentre stava consegnando il pacco alla donna, che era pronta anche a pagare, per fare il regalo al familiare, una somma di 500 euro e dei monili d’oro.
Dopo un’attenta perlustrazione nei dintorni, è stata individuata anche la complice che si trovava all’interno della propria auto, pronta per la fuga.
Rocco Becce
Direttore Editoriale