A Potenza, nel pomeriggio di oggi, martedì 7 luglio, un’interessante iniziativa è stata promossa all’Università degli Studi della Basilicata, in via Nazario Sauro 85.
Alla presenza della Rettrice Aurelia Sole e della Consigliera di Parità, Ivana Pipponzi, è stata inaugurata la “Panchina rossa“.
L’evento si è svolto con la collaborazione dell’associazione “Telefono Donna“.
“L’iniziativa nasce dall’azione sinergica tra il mio ufficio e l’Università degli Studi della Basilicata, nella persona della Rettrice Aurelia Sole, e con la collaborazione dell’Associazione Telefono Donna, Centro antiviolenza e casa rifugio, e rientra nel panel di eventi del Manifesto “Un Patto per le Donne” che ho istituito l’8 marzo, in occasione della “Giornata internazionale della donna”.
È quanto ha dichiarato dalla Consigliera di Parità, Ivana Pipponzi, a margine della cerimonia.
“Quello della “Panchina rossa” – ha aggiunto Pipponzi – rappresenta un simbolo importante per focalizzare l’attenzione sul fenomeno stringente della violenza di genere, delle molestie e del femminicidio, purtroppo strutturale nella società moderna, come ci insegna la “Convenzione di Istanbul”, che le istituzioni hanno il compito di attenzionare”
“Con questa installazione – ha concluso – vogliamo sensibilizzare la società civile e, in particolare, le studentesse e gli studenti, offrendo al contempo un servizio utile, dal momento che sulla panchina è stata apposta una targa con dei numeri di telefono, quello del “Centro antiviolenza Telefono Donna” e il “1522”, a cui possono rivolgersi le vittime di violenza”.
“Con la dott.ssa Pipponzi – ha commentato la Rettrice Aurelia Sole – stiamo facendo tante cose insieme. L’Università si sta impegnando sui temi di genere, io stessa, nell’ambito della Crui (Conferenza nazionale dei Rettori) coordino le attività della Commissione. Su quello abbiamo fatto un’iniziativa sul bilancio di genere istituendo un corso di formazione online per tutti gli Atenei per la redazione di questo bilancio. Quindi, per superare i Gap e le discriminazioni e dare pari opportunità a tutti”.
Redazione