
Ancora una truffa in Basilicata, scoperta dai militari dell’Arma.
Per furto aggravato e continuato di energia elettrica ed acqua, a Rapolla, in provincia di Potenza, i Carabinieri della locale Stazione, appartenenti al Compagnia di Melfi, al comando del Capitano Carmine Manzi, in flagranza di reato, hanno tratto in arresto un 48enne del posto e associato al carcere del capoluogo lucano.
I militari, nel pomeriggio di martedì scorso 2 aprile, mentre eseguivano un controllo in un abitazione dove l’uomo era ristretto agli arresti domiciliari, hanno notato segni di manomissione su di una cassetta di derivazione elettrica, situataall’esterno, a ridosso della struttura abitativa.
I Carabinieri, all’interno, hanno, poi, visto che al posto del contatore dell’acqua era stato allacciato un semplice tubo per rendere funzionante l’impianto idrico ed hanno effettuato delle verifiche tramite le società fornitrici dei servizi, accertando che non risultava attiva alcun servizio in favore di quell’unità immobiliare.
I militari, con l’ausilio di tecnici delle due società erogatrici, hanno predisposto un apposito controllo che ha, infine, consentito di certificare che l’uomo aveva realizzato degli allacci abusivi sia alla rete elettrica che a quella idrica, riuscendo in tal modo a sottrarsi al pagamento dei consumi per un totale di oltre 4mila euro.
Donatina Lacerenza
Collaboratore