In Basilicata, a Matera, presso la Caserma “Fin. M.B.V.M. Vincenzo Rutigliano”, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, alla presenza del Comandante Provinciale di Matera, Col. Domenico Tatulli, di una rappresentanza di ufficiali dei Reparti e militari in congedo dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, nei giorni scorsi è stata celebrata la ricorrenza del “244° Anniversario della Fondazione del Corpo” e tracciato il bilancio dell’attività svolta nell’anno 2017 e nei primi 5 mesi del 2018.
Ad inizio cerimonia è stata data lettura dei messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria e dell’Ordine del giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giorgio Toschi.
Subito dopo è seguito un breve discorso del Comandante Provinciale e la consegna delle ricompense di ordine morale ai militari che, nell’ultimo anno, si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio.
La celebrazione si è svolta nella massima sobrietà ed ha rappresentato un evento importante per gli uomini e le donne che vestono la divisa delle Fiamme Gialle, impegnati ogni giorno a perseguire la sicurezza economico-finanziaria sul territorio.
Il Comandante Provinciale, ha, inoltre, reso noto il bilancio dell’attività operativa svolta dai dipendenti Reparti del Corpo, confermando l’impegno della Guardia di Finanza nella lotta ai fenomeni d’illegalità e di criminalità economico-finanziaria più gravi, diffusi e pericolosi per il sistema economico del Paese.
Di seguito una breve sintesi dei principali risultati conseguiti nei diversi comparti di servizio, meglio illustrati nel report in allegato.
ATTIVITÀ INVESTIGATIVA.
Da gennaio 2017 a maggio 2018 le unità operative del Corpo della Provincia di Matera hanno concluso n. 583 deleghe d’indagine dell’Autorità Giudiziaria.
Il 9,26% ha interessato il comparto dei reati tributari e l’11,84% il comparto della Spesa Pubblica.
Inoltre, i Reparti hanno concluso n. 27 deleghe pervenute dalla Procura Regionale della Corte dei Conti.
PIANI OPERATIVI.
Nel 2018, i piani operativi affidati ai Reparti per il relativo sviluppo sono nel complesso 48, suddivisi nelle 3 macro-aree generali d’intervento istituzionale, vale a dire, la lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali (21 piani), la tutela della spesa pubblica (10 piani) e il contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria (17 piani).
Contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali:
Oltre alle indagini di Polizia Giudiziaria, sono stati eseguiti 363 interventi mirati che hanno consentito di denunciare 70 responsabili di reati fiscali, gran parte dei quali per emissione o utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta ed infedele, occultamento di documentazione contabile.
Complessivamente, sono stati scoperti e proposti per il recupero a tassazione oltre 82,4 milioni di euro ai fini delle imposte sui redditi e oltre 29,2 milioni di euro ai fini dell’I.V.A.
In particolare, grazie alle indagini finanziarie, sono stati “riportati alla luce” 14,4 milioni di euro sottratti al fisco.
Individuati 83 soggetti, che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al fisco ed hanno sottratto alla tassazione 49,5 milioni di euro. Scoperti 15 datori di lavoro che hanno impiegato 33 tra lavoratori in “nero” o irregolari.
Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per oltre 1,6 milioni di euro ed avanzate proposte di sequestro per oltre 7,1 milioni di euro.
Nel comparto dei “Giochi e Scommesse illegali”, i Reparti materani hanno eseguito 41 interventi e scoperto e proposto per il recupero a tassazione materia imponibile – “Imposta Unica sulle scommesse” – per oltre 8,9 milioni di euro, nonché sottoposto a sequestro 23 apparecchi terminali (cc.dd. Totem) e 16 punti clandestini di raccolta scommesse.
La tutela della spesa pubblica.
Relativamente al settore della tutela della spesa pubblica, sono stati eseguiti 249 interventi complessivi, che hanno interessato i più importanti flussi di spesa, dalla sanità alla previdenza, dai fondi comunitari agli incentivi nazionali, dalle prestazioni sociali agevolate ai ticket sanitari e gli appalti.
L’ammontare delle risorse pubbliche risultate indebitamente richieste o percepite da parte dei 175 responsabili individuati è stato di oltre 4,1 milioni di euro.
In detto contesto, i controlli eseguiti nell’ambito delle prestazioni sociali agevolate e dei ticket sanitari hanno fatto rilevare una percentuale di illiceità pari al 92,77%.
Sono stati, altresì, segnalati 117 persone alla Corte dei Conti – Sezione Giurisdizionale della Basilicata, nei confronti dei quali è stato accertato un danno erariale complessivo per oltre 13,8 milioni di euro.
Contrasto alla criminalità economico-finanziaria.
Sul fronte del contrasto alla criminalità economico-finanziaria, sono stati svolti 22 accertamenti patrimoniali.
Complessivamente, gli accertamenti, hanno coinvolto 99 tra persone fisiche e giuridiche ed hanno consentito di effettuare proposte di sequestro per un valore complessivo pari a 114.420 euro.
Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto al finanziamento del terrorismo, i Reparti hanno monitorato e sottoposto a controllo 18 persone che prestano, tra l’altro, servizi di money transfer comunitari con la contestuale identificazione di 19 persone colte nell’atto di fruire di specifici servizi.
Nella settore della tutela della proprietà intellettuale e sicurezza prodotti, le Fiamme Gialle materane hanno eseguito 63 interventi che hanno permesso di sequestrare complessivamente 579.207 articoli contraffatti, recanti falsa indicazione di origine o pericolosi per i consumatori.
23 persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria ed altre 37 segnalate alle Autorità Amministrative per “abusivismo commerciale”.
Controllo del territorio e contrasto ai traffici illeciti.
Il controllo del territorio per il contrasto ai traffici illeciti, assicurato attraverso un dispositivo d’intervento unitario che integra tra loro le diverse componenti territoriale, investigativa e aeronavale del Corpo, ha visto impiegate, tra l’altro, 2.064 pattuglie.
Le indagini antidroga, condotte anche attraverso un capillare monitoraggio del territorio della provincia e delle sue principali vie di comunicazione, hanno portato al sequestro di 857 grammi di sostanze stupefacenti, nonchè alla segnalazione alle competenti Prefetture di 179 assuntori di sostanze stupefacenti e alla denuncia alla locale Autorità Giudiziaria di altre 35 per spaccio, di cui 5 tratte in arresto.
Nel settore della tutela ambientale sono stati eseguiti 4 interventi che hanno portato al sequestro di 1 autocarro, 6 terreni e 2,7 tonnellate di rifiuti industriali e al conseguente deferimento all’Autorità Giudiziaria di 4 persone per “attività di gestione di rifiuti non autorizzata”.
Redazione