
In Basilicata, a Potenza, si è svolta nella giornata di ieri, martedì 24 ottobre, dinanzi al Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale del capoluogo di regione, dott. Lucio Setola, l’udienza a carico di due medici dell’Ospedale “Don Uva” di Potenza, l’ex primario dott. Saverio Telesca e l’aiuto dirigente, dott.ssa Valentina Nocera e dell’ex Direttore Sanitario, dott. Vincenzo Mori, relativa alla morte, avvenuta il 3 marzo del 2015, del paziente Giuseppe Fornillo, che fu rinvenuto nel giardino sottostante la struttura sanitaria, dopo un volo di 12 metri.
Le accuse a carico dei tre imputati sono di abbandono di incapace e di concorso in omicidio colposo.
Nell’udienza preliminare, in cui i difensori del Mori e della Nocera hanno scelto il rito abbreviato, ha giurato il C.T.U., dott. Luca Bartoli di Napoli, a cui il G.U.P. ha chiesto di chiarire se la struttura era idonea a consentirne il ricovero del paziente Fornillo, affetto da “Demenza post-traumatica con sindrome depressiva atipica, alterazioni comportamentali secondarie” o sarebbe stato opportuno predisporre altri appositi accorgimenti sotto il profilo della sicurezza.
Il C.T.U., ora, dovrà presentare apposita relazione scritta entro 90 giorni, mentre la causa è stata rinviata al prossimo 13 febbraio 2018.
Rocco Becce robexdj@gmail.com

